Quest’anno ricorrono i 25 anni dal lancio sul mercato brasiliano di Fiat Ducato, uno dei veicoli commerciali leggeri (LCV) più apprezzati al mondo. L’azienda italiana festeggia questo anniversario con il lancio della nuova generazione del modello, che ha contribuito al predominio del marchio nell’importantissimo mercato latinoamericano.
Quest’anno ricorrono i 25 anni dal lancio sul mercato brasiliano di Fiat Ducato
Con oltre 15 anni al primo posto in Brasile, con il nuovo Fiat Ducato, FIAT Professional aspira a continuare con prestazioni ancora più elevate. Nel 2022 su un mercato totale di 64.000 veicoli commerciali, FIAT Professional con una quota del 37% è stato di gran lunga il marchio più popolare. Le performance sono il risultato di una gamma di prodotti estremamente efficiente, ma anche della fornitura di una serie di servizi che soddisfano le esigenze dei professionisti.
Questa filosofia caratterizza FIAT Professional in tutto il mondo. Nel mercato brasiliano, il nuovo Fiat Ducato è equipaggiato con l’efficiente motore 2.2TD da 140 CV e 340Nm, propulsore che equipaggia anche l’ultima versione del Ducato Van Easy Pro , da subito disponibile sul mercato greco per un numero limitato di automobili.
FIAT Professional in Brasile supporta i propri clienti con un’ampia rete di punti vendita e supporto tecnico con personale specializzato nelle particolari esigenze dei veicoli commerciali leggeri. L’obiettivo è quello di servire i professionisti nel più breve tempo possibile, mantenendo il più alto livello possibile di qualità e affidabilità.
FIAT Professional due anni fa ha festeggiato i 40 anni del Ducato, il suo modello di maggior successo, che con la presentazione di ogni generazione ha portato novità consolidate nel campo dei veicoli commerciali leggeri. Il modello ha sostenuto in modo significativo il successo globale del marchio, come dimostrano i 25 anni di percorso dinamico del modello nel mercato brasiliano.
Ti potrebbe interessare: Fiat Panda: girato a Pantelleria un docufilm nell’isola dove ci sono “più Panda che persone”