La nuova Fiat 600 è stata svelata il 4 luglio 2023. Dopo 18 mesi, il B-SUV del marchio italiano sembra faticare molto sul mercato. Disponibile sia in versione elettrica che ibrida, le vendite sono al di sotto delle aspettative. Probabilmente è ancora presto per parlare di flop, ma a giudicare dalle vendite nei mercati principali, quali Francia e Italia, la domanda sembra alquanto debole.
Fiat 600, vendite al di sotto delle aspettative nel 2024
Nello specifico, Fiat 600 ha venduto 8.637 unità in Francia e 6.858 unità in Italia nel 2024: parliamo di circa 572 unità al mese nel Bel Paese. Il B-SUV nasce come un’evoluzione moderna della Fiat 500X, auto che andrà ufficialmente in pensione nel corso del 2025, ma i numeri della nuova 600 sono ben lontani dalla 500X.
Quest’ultima ha fatto il suo esordio nel 2017 in Italia con ben 45.789 unità vendute, salite a 49.931 l’anno successivo. Nel 2019 sono state 42.554 le unità immatricolate, scese poi a 31.831 nel 2020, a causa della pandemia. Da qui non si è più ripresa, vendendo 31.982 unità nel 2021, per poi scendere a 22.244 nel 2022, salire leggermente nel 2023 con 27.902 unità e, infine, crollare a 11.278 unità nel 2024.
Numeri che, messi a confronto, non fanno fare una bella figura alla Fiat 600. Certo è che quella della 500X era praticamente un’altra epoca, anche se parliamo “soltanto” di 8 anni fa. La colpa potrebbe essere del prezzo? Sicuramente è uno dei fattori determinanti.
La Fiat 500X arrivò sul mercato ad un prezzo di 18.800 euro, salendo fino agli attuali 27.950 euro. La Fiat 600 ha esordito con un prezzo di 25.200 euro, nella versione ibrida, e 35.950 per l’elettrica. Prezzi forse troppo elevati per essere presa in considerazione. Probabilmente un prezzo d’attacco di circa 20.000 euro sarebbe stato più ragionevole e avrebbe permesso di spingere in alto le vendite. Al momento la Fiat 600 Hybrid è in offerta, fino al 31 gennaio 2025, a 18.950 euro con finanziamento e rottamazione. Riuscirà questa nuova strategia a far aumentare i numeri per il 2025?