Il proprietario di un Fiat 500e ha vissuto un’esperienza terribile con il suo veicolo elettrico, che è letteralmente esploso mentre si trovava nel garage di casa. Le fiamme e l’esplosione hanno causato danni anche a parte dell’abitazione. La vicenda ha avuto luogo a Pantigliate, in provincia di Milano.
Fiat 500e in fiamme mentre non era in carica: sfiorata la tragedia a Milano
Il proprietario della city car elettrica ha raccontato ai microfoni de Il Cittadino che, mentre si stava preparando per uscire di casa, una forte esplosione ha fatto vibrare l’abitazione. Erano circa le 8 quando l’auto, che l’uomo avrebbe utilizzato a minuti per recarsi dal padre, è stata divorata dalle fiamme. “Siamo vivi per una questione di minuti”, ha raccontato il proprietario.
L’auto non era in carica, ma era stata caricata la sera prima dell’incidente. Dunque, non si escludono eventuali problemi durante la ricarica dell’auto. I vigili del fuoco, che stanno indagando sull’accaduto, hanno impiegato un paio d’ore per spegnere le fiamme, riuscendo a portare l’auto fuori dal garage per evitare ulteriori danni all’abitazione. Le fiamme, infatti, hanno distrutto la taverna ed altre stanze del piano superiore, che ora sono inagibili a causa dei danni al massetto. Dure, giustamente, le dichiarazioni del proprietario: “Ci vendono delle bombe, purtroppo è così”.
Pochi mesi fa un incendio di un veicolo elettrico in Corea del Sud ha distrutto oltre 70 auto e sfollato centinaia di famiglie dalle abitazioni vicine a causa dei fumi tossici. La questione è stata presa seriamente dal governo, che ora sta rivedendo le normative sulla trasparenza delle batterie per garantire maggiore sicurezza.