La Fiat 500, presentata il 4 luglio 1957, ha rivoluzionato la mobilità individuale rendendola accessibile a quasi tutti, non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo. L’antenata di tutte le Cinquecento è diventata un’icona dell’ambasciatrice del “Made in Italy”, un simbolo automobilistico che continua ad affascinare gli amanti del design e dell’originalità. Per celebrare la storia della Fiat 500, la casa italiana ha introdotto un modello in edizione limitata: la nuova Fiat 500 Collezione 1957 sarà prodotta in soli 1.957 esemplari, in omaggio all’anno originale della Cinquecento. Questo modello speciale è disponibile in Giappone e in alcuni paesi europei, inclusa la Germania.
La nuova Fiat 500 Collezione 1957 ricorda la storica Fiat 500 presentata 67 anni fa
La Fiat 500 Collezione 1957 celebra l’anno di presentazione della Cinquecento originale. Con una produzione limitata a 1.957 unità, questo modello esclusivo è disponibile solo come cabriolet, dotato di una capote in tessuto azionata elettricamente. La vettura di Fiat è destinata a diventare un autentico oggetto da collezione.
La Fiat 500 Collezione 1957 presenta una caratteristica esclusiva con la verniciatura bicolore Bianco Gelato e Verde Tau. La dotazione di serie include cerchi in lega da 16 pollici con finitura diamantata in colore bianco, calotte degli specchietti cromate e la sagoma della 500 stampata nel lunotto. Il look è ulteriormente completato da luci diurne a LED e fendinebbia.
Gli interni della Fiat 500 Collezione 1957 vantano sedili color avorio con inserti in pelle di Poltrona Frau e un logo “ONE OF 1957” in rilievo. Il cruscotto è rivestito in legno, e una targa sul tunnel centrale riporta il numero di produzione individuale. Di serie è presente un display TFT centrale con un diametro dello schermo di sette pollici (17,8 centimetri). Le funzionalità di connettività si ampliano includendo di serie i servizi Mopar Connect Box.
Questa vettura è esclusivamente disponibile con una trazione ibrida leggera ecologica. Tale tecnologia si basa su un motore a benzina a tre cilindri da 51 kW (70 CV), che viene sostituito da un motore elettrico, ad esempio, durante la partenza. Grazie a questo approccio, il consumo si riduce a soli 5,3 litri per 100 chilometri, con emissioni di CO2 di appena 120 grammi per chilometro (secondo il metodo di misurazione WLTP).