La Ferrari non dovrebbe limitare la produzione del primissimo SUV, la Ferrari Purosangue, alla sola variante dotata dell’iconico propulsore V12. Voci di corridoio dicono che il Costruttore del Cavallino Rampante sta preparando un Purosangue dotato di un altro motore, molto più orientato al “grande pubblico”.
La Ferrari Purosangue non sarà disponibile quindi nella sola variante V12. Le indiscrezioni erano già emerse qualche tempo fa, ma il costruttore di Maranello riserverà i Purosangue V12 solo a una clientela accuratamente selezionata. L’unico SUV con motore V12 atmosferico mai disponibile sul mercato (tranne nel caso della celeberrima Lamborghini LM001, che però non poteva essere considerato un SUV in senso stretto) sarà prodotto solo in serie limitata. In quante unità? Non è noto. Quello che sappiamo, però, è che il costruttore italiano dovrebbe riservare questo sviluppo a una manciata di clienti selezionati. Anche se la Ferrari può permettersi di ragionare con margini operativi del 25%, il Cavallino Rampante non può permettersi di progettare un veicolo in gran parte nuovo senza renderlo anche necessariamente redditizio. Questo è il motivo per cui i clienti che non sono stati selezionati per la “lista ristretta” dei destinatari delle Ferrari Purosangue con propulsore V12 potranno recuperare il ritardo.
La Ferrari Purosangue disporrà quindi di una variante con propulsore V8 o V6 ibrido?
Lo schema di trasmissione della Purosangue richiama quello della precedente Ferrari GTC4; non sarebbe quindi da escludere che la Ferrari Purosangue venga venduta in un prossimo futuro in una variante utile a prevedere l’adozione di un V8 biturbo come fu proprio nel caso della GTC4 e più precedentemente della FF. A meno che il costruttore non abbia invece optato per il V6 ibrido della nuova 296 GTB, che tuttavia rimane pure una possibilità. Non sappiamo quale dei due motori sarà presente sotto il cofano della Ferrari Purosangue, ma il costruttore di Maranello sarebbe sulla buona strada per introdurre una ulteriore concorrente della Lamborghini Urus, questa volta in produzione praticamente illimitata.
Chi quindi non sarà fra i fortunati possessori di un Purosangue con propulsore V12 si consolerà come meglio può, ovvero sfruttando una Ferrari Purosangue con meno cilindri e un po’ meno rumore allo scarico. Tuttavia, tutto questo non dovrebbe impedire al Purosangue di incontrare il successo: la Lamborghini Urus, o l’Aston Martin DBX o anche la Bentley Bentayga hanno tutti consentito ai rispettivi costruttori di far esplodere le vendite, addirittura di raddoppiarle abbastanza rapidamente nello specifico caso di Lamborghini.
Il propulsore più piccolo adottato sul Purosangue non dovrebbe essere svelato fino al prossimo anno. Ma nel frattempo, la Ferrari ha il suo bel da fare poiché il costruttore dispone già di due anni di portafoglio ordini da onorare per la Ferrari Purosangue con motore V12. Infatti, l’intera produzione è già stata venduta con i clienti che con molta probabilità non sono stati molto difficili da trovare. Per tutti gli altri bisognerà quindi attendere ancora un po’.