L’attesa è stata spasmodica. Foto spia, teaser e chi ne ha, più ne metta sono stati in grado di alimentare l’hype come forse nessun’altra nel recente periodo. Ieri, finalmente, la Ferrari Purosangue è divenuta realtà. Con un evento esclusivo, appositamente organizzato per dare il benvenuto alla nuova proposta dell’azienda di Maranello, hanno trovato conferma (o smentita) le varie indiscrezioni susseguitisi nel corso degli ultimi mesi.
Ferrari Purosangue: gli ordini rischiano di essere già chiusi
La sportiva a ruote alte ha ufficialmente debuttato qualche ora fa, ma talmente aveva già generato la curiosità degli appassionati da essere già partita con il piede giusto sul fronte delle vendite. Difatti, secondo quanto riferisce Automotive News, ha ricevuto diversi ordini, al punto da indurre forse verso una chiusura immediata del portafoglio ordini.
Il sito ha avuto occasione di scambiare quattro chiacchiere con il responsabile commerciale e marketing del Cavallino Rampante, Enrico Galliera. Durante la conversazione il manager della società ha sottolineato l’enorme interesse riscosso dalla Ferrari Purosangue. I numeri attestano la capacità dell’esemplare di andare oltre le previsioni iniziali. Il rischio è di non avere le risorse di soddisfare a pieno la domanda e forse, molto presto, dovranno bloccare gli ordini, ha spiegato Galliera.
Ovviamente, le considerazioni risultano abbastanza vaghe. Non sono stati diffusi cifre esatte, anche se basta fare un po’ di mente locale per avere un’idea approssimativa. La compagnia desidera tutelare l’approccio riservato a pochi della sua gamma e intende limitare la corsa annuale della Ferrari Purosangue a non oltre il 20 per cento della sua produzione annua complessiva. Il brand dispone attualmente di una capacità pari a circa 15 mila unità, ovvero non ne verranno assemblati oltre 3 mila ogni anno.
Ai microfoni di Automotive News, Galleria ha sottolineato come la Casa italiana abbia iniziato a registrare i primi preordini per la Ferrari Purosangue nel lontano settembre 2018, vale a dire quando i portavoce diedero l’annuncio ufficiale dell’esemplare in programma. Quando è stato confermato che il mezzo avrebbe ottenuto in dote il motore V12, allora è scattata una vera corsa per procurarsela.