Ferrari Purosangue 2023, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

Nella storia della Ferrari c’è un ante e un post Purosangue 2023. Per quanto la Casa abbia subito respinto l’etichetta di suv affibbiato, si tratta comunque di un modello senza precedenti a Maranello. Svelata il 13 settembre 2022, le consegne hanno preso il via nel secondo semestre del 2023.

L’icona per eccellenza del lusso ha già registrato il sold out per i primi due anni di produzione. Segno che, al di là delle critiche dei puristi, alla clientela la vettura piace. La tiratura è limitata, così da preservare l’esclusività del marchio, come confermato a più riprese sia dal presidente, John Elkann, sia dal ceo, Benedetto Vigna. Stando alla descrizione offerta dall’azienda, la Ferrari Purosangue 2023 è una quattro porte a quattro sedili, prima (forse) di una lunga serie.

Ferrari Purosangue 2023: gli esterni

Nelle dichiarazioni concesse alla stampa, anche durante la première mondiale della vettura, i vertici dirigenziali hanno sottolineato quanto sia unico il progetto in questione. Alla luce delle affinità con il genere, si è subito accostata la Ferrari Purosangue 2023 ai suv di lusso. In realtà – spiegano dal quartier generale – costituisce un genere a sé stante.

Perché il Cavallino non si accoda alle mode, semmai le crea. Ergo, i progettisti hanno unito le forze per avere uno schema transaxle. Così facendo, il propulsore è collocato il più possibile al centro del corpo vettura, in maniera da equilibrare i pesi tra gli assi. Il retrotreno accoglie la trasmissione, mentre la trazione anteriore, denominata 4 RM-S evo, conta su una Ptu (Power Transfer Unit). Con accorgimenti mirati, la massa totale a secco è limitata a 2.033 kg.

A proposito di numeri, queste sono le dimensioni della Ferrari Purosangue:

. La spinge un V12, il che è da sempre una garanzia, specialmente per i veicoli di Maranello, la cui abilità nel realizzare sportive accomuna il passato e il presente. Per quanto riguarda l’abitacolo, di spazio a bordo ce n’è in abbondanza. Merito va in parte attribuito alle cosiddette welcome door, ossia delle portiere posteriore aventi un angolo di 79 gradi, quando le anteriori arrivano a 63. Affinché l’apertura delle portiere sia indipendente rimane il montante centrale.

Il lavoro svolto dalla Rossa è indirizzato a esaltare il carattere sportivo della Ferrari Purosangue 2023. Non si scende, quindi, a compromessi per garantire una superiore altezza da terra, pari a 185 mm, incrementabili di ulteriori 30 mm mediante un comando apposito (su richiesta), fino a una velocità di 80 km/h. Ha richiesto una cura minuziosa pure il cofano, che, in rapporto al parabrezza, si inclina. Su quello posteriore, lo spoiler sospeso sul tetto e il nolder di 7 mm hanno la funzione di guidare i vortici. Uno specifico studio dei flussi di cristallo si traduce nell’assenza del tergilunotto.

Alla F12 rimanda l’aerobridge, un’ala sospesa sfruttata non per incrementare il downforce, bensì per contenere la forza di resistenza aerodinamica all’avanzamento. Al fine di raggiungere gli standard più elevati per la carrozzeria, il sottoscocca e l’estrattore posteriore i tecnici hanno definito una air curtain ad hoc per sigillare le ruote aerodinamiche, annullando, di conseguenza, le turbolenze trasversali. I cerchi in lega forgiati da 22 pollici all’anteriore calzano gomme nella misura di 255/35, i posteriori da 23 pollici ricorrono a pneumatici da 315/30.

Gli interni

La Ferrari Purosangue 2023 è configurata per quattro sedili singoli, mentre non approderà una versione da cinque posti. La superficie di carico del vano bagagli è di 473 litri standard, con la possibilità di reclinare le sedute posteriori in avanti. Invece del consueto schermo centrale, i display sono due, uno da 16 pollici per il pilota e uno da 10,2 pollici per il passeggero anteriore. La decisione assunta ha consentito di realizzare due ambienti quasi simmetrici.

La zona centrale della plancia accoglie i comandi deputati al relax, presenti pure nella zona posteriore mediante l’interfaccia rotativa a scomparsa. Al posto del consueto impianto di navigazione, il cervello di bordo è compatibile sia con Apple CarPlay sia con Android Auto.

Non viene poi meno il lato pragmatico, confermato dai numerosi vani portaoggetti, così da aiutare gli ospiti a sentirsi a loro agio. I materiali e le sellerie, manco a dirlo, sono di qualità sublime. Ben l’85 per cento dei materiali è riciclato. L’impianto hi-fi è firmato Burmester e comprende le ultime innovazioni apportate nel campo, come il subwoofer in alloggiamento chiuso e il tweeter a nastro.

Una marea di opzioni di personalizzazione per adattare l’auto a gusti ed esigenze personali. Il tessuto balistico antiproiettile dei tappetini e il tetto di vetro elettrocromico sono giusto un paio esempi, ma potremmo dilungarci a lungo. L’evoluto pacchetto delegato alla sicurezza della Ferrari Purosangue 2023 annovera diverse dotazioni ADAS, tra cui:

• Adaptive Cruise Control (cruise control adattivo);
• Automatic Emergency Brake System (frenata automatica di emergenza);
• Auto High Beam (fari abbaglianti automatici);
• Blind Spot Detection (monitoraggio dell’angolo cieco);
• Driver Drowsiness and Attention (avviso di sonnolenza e attenzione del conducente);
• Lane Departure Warning (avviso di deviazione della corsia);
• Lane Keeping Assist (assistente per il mantenimento della corsia);
• Rear Cross Traffic Alert (assistente al traffic trasversale);
• Retrocamera di parcheggio;
• Traffic Sign Recognition (riconoscimento della segnaletica stradale).

Segnaliamo a parte la presenza nel pacchetto di serie dell’Hill Descent Control (HDC), per la prima volta disponibile su una Ferrari. È un sistema davvero prezioso per mantenere il perfetto controllo del mezzo nelle discese più ripide su strade con poca aderenza, in combinazione con l’impianto frenante. Chi siede al volante ha l’opportunità di stabilire una soglia massima di velocità, che il veicolo non supererà mai. Un colpo al pedale dell’acceleratore e l’HDC si disattiva.

Motori e prezzi

Grazie all’accordo sottoscritto con la multinazionale canadese Multimatic, la Ferrari Purosangue 2023 si frega del sistema di ammortizzatori TrueActive Spool Valve (TASV), un qualcosa di mai visto prima. Diversamente da quelli a cui siamo abituati, sono reattivi e perciò rispondono istantaneamente ai comandi del conducente e alle condizioni stradali, che applica una vera forza contraria al peso della macchina.

Migliora pure il sistema di trazione integrale 4RM-S già ammirato in passati esemplari, a cominciare dalla GTC4Lusso, per l’esattezza con le quattro ruote sterzanti e motrici. L’asse anteriore interviene soltanto in caso di reale bisogno e rimane collegato alla trasmissione fino all’innesto della quarta marcia.

Anima della Ferrari Purosangue 2023 è il V12 aspirato da 6.5 litri a secco, in grado di erogare una potenza di 725 CV e 716 Nm di coppia a 8.250 giri/min. L’80 per cento della coppia è disponibile a 2.100 giri e il powertrain coopera con la trasmissione doppia frizione automatica a otto rapporti. Il picco viene raggiunto a 6.250 giri.

Numeri alla mano, la Purosangue tocca i 100 orari da ferma in 3,3 secondi, i 200 in 10,6 secondi e supera i 310 km/h di velocità massima. Se le teste cilindri derivano dalla “sorella” 812 Competizione, gli impianti di aspirazione, distribuzione e scarico sono stati concepiti ex-novo. Valore e forma della coppia motore durante i transitori di accelerazione dai bassi e medi regimi sono ottimizzati con concetti di calibrazione derivanti dall’esperienza in Formula 1.

Di seguito il listino prezzi della Ferrari Purosangue 2023:

La Ferrari Purosangue è uno dei pesi massimi nel comparto dei super SUV di lusso. Sul mercato se la deve vedere con la Porsche Cayenne Coupé 4.0 Turbo GT, la Lamborghini Urus Performante, la Bentley Bentayga Speed e l’Aston Martin DBX 707.