L’esclusività del marchio Ferrari è risaputa tra i fan del Cavallino Rampante, che la apprezzano anche per questo. In pochi se le possono permettere, a maggior ragione perché vengono applicate delle regole restrittive, la cui violazione comporta l’inserimento nella famigerata black list. Cosa vuol dire? Che se violi delle precise norme applicate dall’azienda del Drake, allora non potrai più acquistarne un’altra.
Ferrari: le celebrità inserite nella black list
Intanto, quell’esemplare (non venduto a loro) andrà comunque a ruba, tenuto conto dell’elevata domanda, in rapporto a un’offerta molto limitata. Ciascun modello viene realizzato in poche unità (o pochissime nel caso delle edizioni speciali) e lo si è constatato pure con la Purosangue. La prima vettura a ruote alte di Maranello è stato subito un successo, al che qualcuno ha ipotizzato l’aumento della tiratura in futuro.
Una prospettiva smentita in modo categorico dai portavoce ufficiali della compagnia. Per quanto tu possa essere un cliente famoso, con milioni di follower in tutto il mondo, la Ferrari verrà sempre prima e ve ne accorgerete anche voi, proseguendo con la lettura. Difatti, i nomi sono di assoluto spicco, provenienti da ogni industria, comprese quelle della musica e del cinema.
Partiamo da Floyd Mayweather. Il noto pugile, noto per lo stile appariscente, si è inimicato la Rossa, pure a causa della sua decisione di venderne un esemplare prima che fosse passato un anno dall’acquisto. Sebbene fosse consapevole del divieto posto dai piani alti, lo sportivo se ne è disinteressato, da lì il provvedimento.
Allo stesso destino è andato incontro 50 Cent, anche se per altri motivi. Il rapper americano ha avuto la poco brillante idea di riprendere in un video la sua Ferrari, dopo aver riportato dei problemi meccanici. Mentre il carroattrezzi la caricava l’ha, peraltro, ricoperta di insulti. Tradotto: tante care cose Curtis, non ti vogliamo più nel nostro esclusivo club.
Non è andata meglio neppure al divo del grande schermo Nicholas Cage. L’attore, bersagliato da problemi economici, ha svenduto la sua Enzo e non potrà più comprarne una.
Il “no” tassativo rifilato a Kim Kardashian dipende, invece, dal fatto di avere accettato una Ferrari in regalo da un truffatore malese, inserito nella lista degli invitati. Qualcuno sostiene paghi le conseguenze di alcune dispute tra l’ex marito Kanye West e il Costruttore.
- Deadmau5
- Chris Harris
- Justin Bieber (manomissione del logo e cambio colore)
- Blac Chyna
L’elenco andrebbe ancora avanti a lungo, ma le star menzionate spiccano sul resto del gruppo. Ciascuna di esse ha avuto la sfrontatezza di sfidare l’azienda emiliana e, alla fine, ne ha pagato a caro prezzo le conseguenze.