Enzo Ferrari aveva un brutto vizio: demoliva sistematicamente tutti i modelli da corsa della sua scuderia. Il motivo era duplice: riciclava pezzi per la stagione successiva ed evita che altri gareggiassero con i prototipi della scuderia Ferrari.
Ovviamente il genio di casa Ferrari non poteva certo immaginare il valore che nel corso degli anni avrebbero assunto le auto Ferrari annoverate come mezzi d’epoca, altrimenti non avrebbe mai fatto quel che fece!
Anche i piloti, negli anni ’60, commisero lo stesso errore, vendendo la Ferrari GTO per acquistarne una più nuova e potente. A saperlo….negli anni ’90 la GTO vale ben 1 milione di euro!
Fortunatamente da 15 anni a questa parte la situazione in casa Ferrari è cambiata radicalmente, adesso le auto di serie e i prototipi sono entrati a far parte di un programma che porterà a tenerne il valore nel tempo.
Le concessionarie si sono sensibilizzate al fenomeno delle auto Ferrari d’epoca, come la Modena Motorsport che ha messo in vendita il prototipo della Ferrari Enzo. Il modello di Ferrari Enzo è stato realizzato nell’anno 2000 ed è stato punto di partenza per le future Enzo e 599. Il prototipo esteticamente pare un mix tra la Ferrari 348 e la Ferrari 355. Il motore è un V12 da 680 CV. Il prezzo di vendita è di 750 mila euro.