Ferrari elettrica: rivoluzione in arrivo con cambio simulato e rombo artificiale

Se le innovazioni verranno implementate sulla prima elettrica Ferrari, sarà interessante vedere come verranno accolte dal pubblico.
ferrari ferrari

La prima Ferrari 100% elettrica verrà svelata ufficialmente il prossimo 9 ottobre, e si preannuncia ricca di soluzioni tecnologiche pensate per mantenere intatto il DNA sportivo del marchio di Maranello.

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Tra le innovazioni più interessanti in fase di sviluppo, spicca un sistema di cambio simulato, simile a quello già visto sulla Hyundai IONIQ 5 N, capace di replicare la dinamica di una trasmissione tradizionale su un’auto a batteria.

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Negli ultimi mesi, Ferrari ha più volte ribadito che il suo primo modello a zero emissioni offrirà comunque la tipica esperienza di guida emozionante che da sempre caratterizza le sue supercar. Non a caso, i tecnici del Cavallino Rampante stanno lavorando anche a un sound artificiale, già parzialmente svelato grazie a alcuni video spia diffusi online.

ferrari elettrica rendering

Secondo indiscrezioni, per rendere la guida ancora più immersiva, Ferrari starebbe sviluppando un brevetto incentrato sulla simulazione del comportamento di un motore termico. Questa tecnologia prevederebbe l’uso di un motore elettrico che riproduce la variazione di coppia tipica dei propulsori a combustione interna, accompagnata da un “cambio virtuale” azionabile manualmente tramite paddle dietro il volante o in modalità automatica, in base all’input di acceleratore e freno. Il tempo stimato per ogni cambiata simulata varierà tra 200 e 600 millisecondi, per restituire una sensazione di guida estremamente realistica.

ferrari elettrica rendering

Si deve sottolineare, tuttavia, che trattandosi ancora di un brevetto, non è certo che questa tecnologia debutti già sul primo veicolo compeltamente elettrico Ferrari. Potrebbe infatti arrivare su modelli successivi.

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In parallelo, un secondo brevetto Ferrari descrive un sistema che, integrandosi con la trasmissione virtuale, ricrea un sound avvolgente e fedele alle sonorità tipiche dei motori endotermici.

Se queste innovazioni saranno effettivamente implementate sulla prima elettrica del Cavallino, sarà interessante vedere come influenzeranno l’accoglienza da parte degli appassionati più puristi. Non resta che attendere la presentazione ufficiale per scoprire se Ferrari riuscirà davvero a fondere tradizione e innovazione anche nel mondo delle vetture elettriche.

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