Ferrari elettrica, John Elkann: “Sarà emozionante, ma non rinunciamo al V12”

John Elkann, presidente di Ferrari e Stellantis, nei giorni scorsi ha dichiarato di aver guidato la prima elettrica del Cavallino Rampante, affermando che si tratta di un’auto da “brividi”. Ora, ai microfoni del Corriere della Sera, il presidente di Ferrari è tornato a parlare della prima “rossa” elettrica, di cui abbiamo visto le prime foto spia qualche giorno fa, che debutterà entro la fine del prossimo anno.

Ferrari elettrica “sarà emozionante” da guidare, secondo il presidente John Elkann

“Non è né un obbligo, né un rischio. Inventare significa creare emozioni. Non abbiamo prodotto un’auto elettrica fino ad ora perché abbiamo voluto prenderci il tempo necessario per realizzare la migliore auto elettrica possibile”, ha dichiarato John Elkann. “Le persone che si metteranno alla guida della nostra auto elettrica proveranno emozioni intense, ma in modo diverso. Anche il silenzio della natura può suscitare forti sensazioni, come accade nella vela”, ha continuato Elkann.

Il presidente del Cavallino Rampante ha affrontato anche il discorso che riguarda lo scetticismo in Italia sulle auto elettriche: “Entro il 2030, le vetture elettriche saranno molto più economiche e, quando arriverà quel momento, la scelta non sarà più un problema. Per quanto riguarda Ferrari, non ci sogneremmo mai di togliere il motore V12 a chi lo desidera”.

Infine, Elkann ha parlato del nuovo E-building di Ferrari: “Entro la fine dell’anno sarà completamente alimentato da energia rinnovabile grazie ai suoi 3.000 pannelli solari. Questo ci avvicina ad un obiettivo importante: creare auto straordinarie nel rispetto dell’ambiente, portando nel mondo l’eccellenza italiana. Per questo stiamo rafforzando il nostro impegno verso il territorio, collaborando con la scuola fondata da Enzo Ferrari e intitolata a suo figlio Dino”.

Come anticipato in precedenza, la nuova Ferrari elettrica è stata vista nei pressi del quartier generale di Maranello con carrozzeria camuffata. Così come successo per la 12Cilindri, però, potrebbe trattarsi di una carrozzeria non definitiva, che potrebbe cambiare totalmente nella versione finale. Benedetto Vigna, amministratore delegato di Ferrari, ha inoltre affermato che il suono della Ferrari elettrica non sarà artificiale, ma “autentico e unico”.