Ferrari conquista un secondo posto alla 6 Ore di Portimão

Alessio Salome Autore
Ferrari 499P Portimão

La Ferrari 499P di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen è salita sul secondo gradino del podio alla 6 Ore di Portimão (in Portogallo), primo appuntamento europeo del FIA World Endurance Championship (WEC).

Il fine settimana è stato completato dal sesto posto ottenuto dell’altra hypercar dello storico brand di Maranello, affidata ad Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi. Ferrari saluta il Portogallo centrando l’obiettivo di portare al traguardo entrambe le vetture iscritte nella top class.

Ferrari 488 GTE Portimao
Ferrari 488 GTE alla 6 Ore di Portimão

Ferrari: le 499P, 488 GTE e 296 GT3 conquistano ottimi risultati in pista

La corsa è andata in scena in condizioni di pista asciutta e una temperatura superiore ai 27 °C. All’Autodromo Internacional do Algarve, la 499P n°50 – affidata in partenza al pilota danese – è stata protagonista di una prova che l’ha vista stabilmente ai vertici della classifica, con Molina che nella parte centrale ha consolidato la seconda posizione prima di lasciare il volante al compagno italiano, il quale è transitato sotto la bandiera a scacchi con un distacco di un giro sulla Toyota n°8.

La gara dei compagni del team Ferrari – AF Corse sull’altra Ferrari 499P, invece, è stata condizionata da un inconveniente al sistema Brake By Wire che si è manifestato nella prima parte della prova endurance.

Ferrari 488 GTE Portimao

Nonostante l’intervento dei meccanici al box, quando dalla bandiera verde erano trascorse 2 ore e 20 minuti, il problema all’impianto frenante sull’asse anteriore ha rallentato il passo della vettura che i tre volte iridati Pier Guidi e Calado condividono con Giovinazzi, impedendo al terzetto di proseguire una rimonta che nelle fasi finali aveva permesso di risalire fino alla terza posizione. L’abilità nella gestione della vettura ha consentito ai piloti della 51 di completare la prova conquistando otto punti.

La casa automobilistica modenese ha salutato Portimão con un secondo piazzamento sul podio in altrettante gare dopo il terzo posto ottenuto a Sebring. Il Campionato Mondiale Endurance ritornerà sotto i riflettori il 29 aprile con la 6 Ore di Spa in Belgio.

Secondo podio stagionale nella classe LMGTE Am

In contemporanea, la 6 Ore di Portimão ha regalato a Ferrari anche il secondo podio stagionale nella classe LMGTE Am grazie alla seconda piazza ottenuta dalla Ferrari 488 GTE di Richard Mille AF Corse, guidata da Luis Perez Companc, Lilou Wadoux e Alessio Rovera.

La prova inserita nel calendario del FIA WEC è terminata, inoltre, con la quarta e quinta posizione per le due Ferrari di AF Corse, mentre ha chiuso al 10° posto la 488 GTE di Kessel Racing. La gara ha proposto un avvio molto positivo del debuttante nel mondiale, Diego Alessi, che ha portato al comando la n°21 difendendo la leadership fino al cambio pilota mentre alle sue spalle, in rimonta, Lilou Wadoux si portava in seconda posizione dopo lo stint di Perez Companc.

Ferrari 488 GTE Portimao

La corsa di Kessel Racing, invece, è stata compromessa da un drive through per eccesso di velocità in corsia box che ha costretto la compagine elvetica, formata da Takeshi Kimura, Scott Huffaker e Daniel Serra, ad una lunga rincorsa culminata con la decima posizione finale.

La gara ha proposto diversi equipaggi al comando e l’alternanza tra piloti gentlemen e professionisti mescolava le posizioni durante lo sviluppo della corsa. Degni di nota, in queste fasi, i turni di guida di Davide Rigon e Daniel Serra, così come di Lilou Wadoux, sempre in grado di girare su tempi molto veloci e costanti.

Nel finale, la giovane pilota francese lasciava il posto ad Alessio Rovera che ha insidiato in più occasioni la Corvette di Catsburg, vincitrice della prova portoghese con appena 260 millesimi di vantaggio sulla Ferrari di Richard Mille AF Corse.

Podio sfiorato per le altre due Ferrari 488 GTE gestite dal team piacentino grazie ad un ottimo stint di Rigon, che consegnano all’italiano, Thomas Flohr e Francesco Castellacci il quarto posto a 3”4 dalla terza posizione, non senza rimpianti. Quinta piazza finale per la 488 GTE n°21 di Diego Alessi, Simon Mann e Ulysse de Pauw, autori di una prova solida e convincente.

Ferrari 296 GT3 Nurburgring

Prima vittoria per la 296 GT3

Infine, parlando sempre di Ferrari, dopo aver regalato il primo podio assoluto dall’esordio alla 24 Ore di Daytona, la Nürburgring Langstrecken-Serie ha consegnato alla Ferrari 296 GT3 la sua prima vittoria. Il risultato è stato ottenuto nella classe SP9 Pro-Am da parte della vettura di Racing One, condotta in gara da Christian Kohlhaas, Stefan Aust e Luca Ludwig, sabato 15 aprile.

L’equipaggio si è imposto al termine del 54. Adenauer ADAC Rundstrecken-Trophy, terzo round della serie che si disputa esclusivamente sul temibile anello Nord del tracciato di Nürburg, noto anche come Nordschleife.

Nella stessa gara sono state protagoniste anche due 296 GT3 nella classe SP9 Pro iscritte da Frikadelli Racing Team e WTM by Rinaldi Racing, che hanno chiuso rispettivamente in sesta e 11ª posizione.

Degna di nota, in particolare, la gara di David Pittard e Felipe Fernández Laser, i quali nella prova di apertura della serie dello scorso mese di marzo, ottennero la seconda posizione in classe Pro-Am e che qui hanno anche condotto in testa alcune fasi della corsa.

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