Negli ultimi giorni sono emerse nuove immagini trapelate della tanto attesa Ferrari 296 VS, provenienti da fonti affidabili del settore automotive. Questa volta, insieme alle foto, sono stati svelati anche ulteriori particolari sulla vettura.
Secondo le indiscrezioni, la nuova arrivata rappresenterà una versione potenziata e più estrema della già performante Ferrari 296 GTB, con il suo debutto ufficiale previsto entro la fine di aprile. Gli appassionati sono già in trepidante attesa per quella che (letteralmente) si preannuncia come una Versione Speciale.
Analizzando i dettagli emersi, si nota subito un frontale più basso e imponente, probabilmente derivato da un nuovo kit wide body. Nonostante ciò, i fari anteriori sembrano mantenere il disegno distintivo della variante standard della 296. Più in basso, spicca una presa d’aria di dimensioni generose che si estende per tutta la larghezza dell’auto, caratterizzata da una struttura a doppio livello.

Essendo una declinazione Ferrari ad altissime prestazioni, ci si aspetta anche la presenza di appendici aerodinamiche ancora più marcate. Spostandoci lateralmente, il profilo mostra un’inedita carrozzeria muscolosa. I cerchi a cinque razze restano fedeli al design originale, mentre grandi dischi freno abbinati a pinze gialle conferiscono un look ancora più aggressivo e dinamico. Il corpo vettura ribassato e la linea di cintura elevata enfatizzano ulteriormente il carattere sportivo.
Per quanto riguarda il retrotreno della Ferrari 296 VS, anche se i dettagli sono meno evidenti, è confermato un scarico centrale, mentre si prevede l’introduzione di un diffusore maggiorato per ottimizzare la deportanza.

Sul fronte delle prestazioni, la nuova Ferrari sarà spinta da un sistema ibrido plug-in abbinato a un V6 biturbo 3.0 litri. Le prime stime indicano che la potenza complessiva potrebbe salire a 860 cavalli, superando i già impressionanti 830 CV della versione standard.
Non resta che rimanere sintonizzati per avere ulteriori aggiornamenti su questa nuova supercar di Maranello che promette di ridefinire il concetto di prestazioni ibride.