La Ferrari ha appena alzato il velo sulla 296 GTB, una nuova berlinetta destinata a sostituire la F8 Tributo. E non c’è dubbio che i team della casa italiana siano già al lavoro su una versione scopribile della loro ultima creazione. Possiamo già avere un’idea abbastanza chiara di come sarà la futura Ferrari 296 Spider.
Ferrari 296 Spider: ecco quale potrebbe essere il suo aspetto
Come tutte le berlinette Ferrari dalla 360 del 1999, la Ferrari 296 Spider dovrebbe rimuovere solo la parte superiore del parabrezza in corrispondenza dei montanti centrali, da cui emergeranno verso il retro le carenature che si estendono ai poggiatesta e ai roll bar. L’apertura sarà quindi relativamente piccola e solo la parte posteriore superiore della vettura andrebbe modificata esteticamente.
Lo scarico può essere riposizionato per liberare spazio in cui riporre il tetto ad apertura e chiusura elettrica. Questo sistema e i necessari rinforzi strutturali dovrebbero portare ad un aumento del peso della vettura di diverse decine di chilogrammi.
Le prestazioni della Ferrari 296 Spider dovrebbero risentire poco del suo sovrappeso rispetto alla GTB. Quest’ultimo è alimentato da un nuovo V6 biturbo ibrido plug-in che invia 830 CV e 740 Nm di coppia alle ruote posteriori; sufficiente per raggiungere i 100 km/h in 2,9 s e 200 km/h in 7,3 s verso una velocità massima di oltre 330 km/h. Come la coupé, la vettura dovrebbe godere di un’autonomia di poco più di 20 km in modalità “zero emissioni” secondo il ciclo di omologazione WLTP.
A meno che non sia sorprendente, quasi tutto è già noto sulla variante aperta della 296 GTB. Logicamente, l’italiano si chiamerà Ferrari 296 Spider. Ma la Ferrari ha recentemente ripreso il nome GTS designando la sua “Targa” per la versione carrozzata della 812 Superfast , e la 296 dovrebbe, come la 812 GTS e come i suoi cinque predecessori, conservare i suoi montanti centrali.
Con la 348 e la F355 degli anni ’90, la gamma delle berlinette aveva due rilevabili: una Spider con montanti B tagliati a metà e una GTS, unica variante dei modelli precedenti. Ferrari ha giocato sulla fibra nostalgica con un ritorno all’eleganza e qualche cenno al passato di recente, non è quindi da escludere che il suo prossimo modello si chiami 296 GTS. Tutti i dubbi dovrebbero venire presto fugati.
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