Ferrari 296 GTB vince ai Car Design Award 2022

Alessio Salome Autore
Ferrari 296 GTB Car Design Award 2022

La Ferrari 296 GTB, la prima supercar ibrida plug-in con motore V6, ha trionfato nella categoria Production Cars dei prestigiosi Car Design Award, istituiti nel 1984 su iniziativa della rivista italiana Auto&Design. La cerimonia di premiazione si è svolta ieri nel prestigioso ADI Design Museum di Milano nel corso della Milano Design Week 2022.

Il Car Design Award si rivolge ai progetti che hanno maggiormente contribuito all’evoluzione del design automobilistico. I vincitori vengono selezionati da una giuria composta da 11 esperti giornalisti e appartenenti alle più prestigiose testate automobilistiche internazionali, tra cui Auto&Design.

Ferrari 296 GTB Car Design Award 2022
Ferrari 296 GTB tre quarti posteriore

Ferrari 296 GTB: la nuova sportiva ibrida plug-in ha trionfato nella categoria Production Cars

La giuria ha premiato la nuova 296 GTB con il massimo riconoscimento nella categoria Production Cars per via della forma così bella e organica che rispetta tutte le normative vigenti e allo stesso tempo offre tecnologia e prestazioni di altissimo livello. L’influenza delle leggendarie auto sportive da corsa degli anni ‘60 si trova nella vettura e il risultato finale è una grande interpretazione contemporanea del linguaggio di design classico.

Per Ferrari, la 296 GTB rappresenta l’evoluzione del concetto di berlinetta sportiva a due posti a motore centrale-posteriore. Ha rappresentato una rivoluzione all’interno della casa automobilistica di Maranello in quanto ha introdotto un nuovo motore V6 a 120° abbinato a un propulsore elettrico capace di sviluppare una potenza complessiva pari a 830 CV. La Ferrari 296 GTB ha così ridefinito l’idea di divertimento al volante per garantire emozioni pure non solo quando si è alla ricerca delle massime prestazioni, ma anche nella guida quotidiana.

Ferrari 296 GTB Car Design Award 2022

La vettura è stata presentata per la prima volta il 24 giugno 2021 e rappresenta il ritorno di una Ferrari con motore V6 centrale dalla Dino 206 GT del 1968. Viene prodotta nello stabilimento di Maranello a partire dal 2021 e, anche se non confermato ufficialmente dal cavallino rampante, viene definita come l’erede della F8 Tributo.

Come anticipato poco fa, la supercar ibrida plug-in porta all’esodio il nuovo motore V6 biturbo Ferrari F163 da 2.9 litri dotato di bancate da 120° e turbine IHI poste all’interno della V. Accanto è presente un propulsore elettrico che aggiunge 167 CV ai 663 CV proposti dal powertrain endotermico. La potenza complessiva è pari a 830 CV mentre la coppia massima è di 740 Nm. La potenza specifica è invece di 221 CV/l.

Il propulsore elettrico a flusso assiale con doppio rotore e singolo statore è stato posizionato tra il cambio e l’unità a combustione interna. È presente anche una batteria da 7,45 kWh che permette alla 296 GTB di percorrere fino a 25 km con una singola ricarica e in modalità 100% elettrica.

Anche per la seconda vettura ibrida plug-in è disponibile il pacchetto Assetto Fiorano che prevede l’uso di fibra di carbonio per interni ed esterni, ammortizzatori Multimatic e nuove appendici aerodinamiche in fibra di carbonio sul paraurti anteriore.

Infine, pochi mesi fa è stata presentata anche la versione scoperta con il nome di Ferrari 296 GTS, dotata di un tettuccio rigido pieghevole che impiega 14 secondi per aprirsi/chiudersi a una velocità massima di 45 km/h.

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