Prodotta tra il 1959 e il 1962 in 167 esemplari, 74 dei quali erano modelli da competizione. Il motore è costruito intorno ad un telaio tubolare: V12 3000, accoppiato ad un semplice cambio manuale a quattro marce con componenti Porsche.
Il design della Ferrari 250 GT SWB è opera di Pininfarina che ha trovato un perfetto equilibrio tra forma e funzionalità, dotando l’auto di linee morbide realizzando così quel che Enzo Ferrari desiderava. Ad occuparsi della carrozzeria fu Scaglietti. Non tutti sanno che i primi 11 esemplari della Ferrari 250 GT SWB erano in lega, mentre tutti gli altri in acciaio, con cofano e portiere in alluminio.
A metà degli anni ’60 la 250 GT era abbastanza economica da poter essere acquistata da chi correva sporadicamente e a livello amatoriale, tanto che fu, per molti anni, la regina delle gare per dilettanti.