Secondo quanto riferito, la Mercedes dovrebbe separarsi dallo sponsor di lunga data Petronas, per far posto a un nuovo importante accordo di partnership con il gigante petrolifero saudita Aramco. Se confermata, la notizia dell’uscita di Petronas dalla F1 – rivelata dal veterano giornalista Dieter Rencken su Twitter – arriverebbe sulla scia dell’annuncio formale da parte della compagnia petrolifera malese ad agosto del suo ritiro dalla MotoGP.
Petronas è entrata nell’arena della Formula 1 nel 1995 con la sponsorizzazione della Red Bull-Sauber, ma l’azienda è salita alla ribalta nei Gran Premi insieme al team Mercedes ufficiale quando quest’ultimo è entrato in F1 nel 2010. Saudi Aramco, la più grande compagnia petrolifera e del gas integrata al mondo, è diventata uno sponsor aziendale a lungo termine della Formula 1 nel 2020, un coinvolgimento che ha segnato la prima sponsorizzazione globale dell’azienda di un importante evento sportivo.
L’attuale presenza di Aramco in F1 include il marchio a bordo pista e i diritti sui titoli delle principali gare di Formula 1. Una partnership diretta tra Mercedes e Aramco potrebbe essere emersa sulla scia di un investimento di 2 miliardi di dollari intrapreso in Arabia Saudita dallo sponsor e comproprietario della squadra vincitrice del campionato INEOS.
Il colosso della chimica multinazionale britannica – guidato da Sir Jim Ratcliffe e che possiede un terzo del team Mercedes F1 – ha annunciato nel giugno 2019 un significativo accordo di investimento con Aramco e il colosso petrolifero francese Total che includeva la costruzione dei primi impianti della società nel Medio Est.
Si dice che la Mercedes riporterà le sue auto al colore di base originale “Frecce d’argento” la prossima stagione, uno schema che potrebbe essere potenzialmente completato dalle famose sfumature blu e verdi di Saudi Aramco. Ricordiamo infine che la Formula 1 correrà in Arabia Saudita per la prima volta entro la fine dell’anno, con Jeddah che ospiterà un round del campionato mondiale di F1 il 5 dicembre.
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