Ieri la fabbrica Tesla di Berlino ha finalmente ripreso il funzionamento dopo il black out iniziato lo scorso 5 marzo a causa di un attentato da parte di eco terroristi che incendiando una centralina hanno di fatto tolto la corrente alla gigafactory tedesca della casa automobilistica americana. Per festeggiare il ritorno alla normalità ieri in Germania è arrivato il numero uno di Tesla l’amministratore delegato Elon Musk che ha visitato la fabbrica come si evince da alcuni video trapelati sul web dove il magnate indossava una maglietta con scritto “Noi siamo il futuro”.
Dopo la ripartenza della produzione Elon Musk in visita alla gigafactory di Berlino
Elon Musk è stato accolto con grande entusiasmo dai dipendenti della sua fabbrica dove viene prodotto il crossover Tesla Model Y e dove in futuro ci potrebbe essere spazio per una nuova entry level che forse si chiamerà Tesla Model 2. Come è possibile notare dal video è partito anche il coro “Elon – Elon”. Il CEO secondo la stampa tedesca oltre a visitare il suo stabilimento che nei prossimi mesi dovrebbe essere ampliato avrebbe pure incontrato le autorità locali per definire gli ultimi accordi in vista dell’avvio dei lavori per ingrandire ulteriormente la fabbrica che nei piani di Tesla avrà un ruolo centrale nel futuro prossimo.
Ricordiamo che l’incendio doloso che ha messo KO la fabbrica di Tesla vicino a Berlino è stato reclamato da un gruppo di eco-terroristi chiamato “Vulkangruppe”. Per ogni giorno che la fabbrica è rimasta chiusa si sono perse circa mille auto al giorno. Insomma un bel danno per Tesla che comunque non si perde d’animo con Elon Musk che ha confermato che non fa marcia indietro sui propositi di ingrandire la fabbrica che poi sarebbe il motivo per cui sarebbe stato appiccato questo incendio su cui comunque la polizia indaga ancora.