Lo specialista sloveno di motori elettrici Elaphe ha concordato una partnership strategica con McLaren Applied. Stanno sviluppando un gruppo propulsore che combina i motori nelle ruote di Elaphe e il controllo del veicolo con la tecnologia inverter di McLaren Applied.
Elaphe ha concordato una partnership strategica con McLaren Applied
Nello specifico, Elaphe utilizzerà l’inverter IPG5 da 800 V al carburo di silicio (SiC) della McLaren. I partner affermano che la loro trazione elettrica combinata offrirebbe alle case automobilistiche un notevole risparmio di spazio e peso per un ridotto consumo energetico del veicolo e una risposta di coppia cinque volte più rapida rispetto ai sistemi esistenti. Come ulteriore vantaggio, Elaphe e l’azienda tecnologica britannica sottolineano la libertà di progettazione del veicolo (a causa del minore spazio di installazione della trasmissione).
Gli attuali motori Elaphe nelle ruote mostrano densità di coppia fino a 460 Nm/litro e 100 Nm/kg. Allo stesso tempo, la società afferma che i loro motori offriranno un’elevata larghezza di banda di controllo di ciascuna ruota, consentendo ai clienti di definire e modificare il carattere di guida della loro auto elettrica tramite la messa a punto del software.
Tuttavia, i motori dei mozzi delle ruote non si sono ancora affermati nelle auto di produzione su larga scala. I prodotti di Elaphe sono utilizzati nell’e-pickup Lordstown Endurance, nel Lightyear 0 e, in futuro, anche nella start-up americana Aptera. Finora, questi veicoli sono stati prodotti solo in quantità gestibili, tuttavia, secondo l’aggiornamento odierno, Elaphe afferma di aver raggiunto un’efficienza energetica superiore al 97% in queste applicazioni.
L’inverter di McLaren Applied è elogiato per offrire “densità di potenza gravimetrica e volumetrica impareggiabile rispettivamente di 90kVA/kg e 130kVA/L, frequenza di commutazione variabile ed efficienza fino al 99%”. Si dice che questo migliori l’efficienza complessiva del veicolo e “fornisca una dinamica di guida senza precedenti”, così la dichiarazione. McLaren Applied sviluppa la tecnologia SiC da molti anni. L’hypercar ibrida McLaren P1 nel 2012 e le auto da corsa di Formula 1 e Formula E utilizzano la tecnologia, ad esempio.
Ti potrebbe interessare: McLaren: negli Stati Uniti i concessionari hanno registrato profitti record nel 2022