Oggi, l’intelligenza artificiale (AI) non è più confinata al mondo della fantascienza, ma è diventata parte integrante della nostra realtà quotidiana. Da creare testi, foto e video, l’AI si è diffusa in molteplici settori. Mentre alcuni nutrono timori riguardo al suo impatto sull’umanità, altri riconoscono il suo potenziale per migliorare significativamente la nostra vita in futuro.
Ecco quali sono le auto più belle secondo l’Intelligenza artificiale
Recentemente, l’azienda Vanarama ha condotto uno studio intrigante utilizzando un software di tracciamento oculare. L’obiettivo era mappare i punti focali delle auto e classificarne 100 dal più attraente al meno attraente. Per condurre la ricerca, è stato impiegato un vasto set di dati composto da 70.000 immagini. Grazie a questo ampio campione, l’intelligenza artificiale è in grado di generare mappe di calore per il tracciamento degli occhi con una notevole precisione, che oscilla tra il 90 e il 96%.
Vanarama ha caricato nel computer 200 immagini rappresentanti le 100 auto più popolari, fornendo viste anteriori e posteriori di ciascuna vettura. Successivamente, il software ha analizzato questi dati per generare mappe termiche che evidenziano le parti visivamente più attraenti di ogni veicolo.
Secondo lo studio di Vanarama, la griglia del radiatore occupa il terzo posto con un punteggio del 19,7%. Tuttavia, ci sono altri due dettagli che catturano maggiormente l’attenzione degli osservatori. È emerso che le persone prestano maggiore attenzione alla parte posteriore dell’auto rispetto a quella anteriore. Le luci posteriori ricevono in media il 27,3% dell’attenzione, mentre il bagagliaio e il lunotto ottengono solo il 20,5%. I cerchi hanno una leggera prevalenza rispetto ai fari, mentre le porte superano gli specchietti. Come previsto, i risultati variano leggermente tra i minivan, dove la griglia rimane il punto di interesse principale, secondo lo studio.
L’analisi condotta dall’intelligenza artificiale sul tracciamento dello sguardo ha determinato che una delle auto più attraenti è la Hyundai i20, che si posiziona al secondo posto, seguita dalla Kia Soul al terzo posto. La Volkswagen ID4 e la Mercedes-Benz GLE condividono il quarto posto, mentre il primo posto è stato conquistato dalla Renault Captur. Il premio per la migliore griglia è stato vinto dalla Volkswagen Tiguan Allspace con un ampio margine rispetto alla Skoda Kodiaq e alla Jeep Compass. La VW ID3 si è aggiudicata il premio per le migliori ruote, superando la Hyundai Ioniq 5 e la Ford Mustang Mach-E. Il software ha preferito le luci posteriori della Kia Soul rispetto a quelle della Hyundai i20 e della Honda HR-V.