Il crossover elettrico Polestar 4 è stato presentato ufficialmente al Salone di Shanghai, impressionando il pubblico sia per le sue caratteristiche tecniche che per il design. Uno di questi è l’assenza di un lunotto, invece il pannello della carrozzeria del portellone si estende fino al bordo del tetto, che è realizzato in vetro fotocromatico.
L’assenza di un lunotto è una delle caratteristiche più interessanti di Polestar 4
Una soluzione simile è stata mostrata per la prima volta nel concept Polestar Precept nel 2020, con il prototipo privo anche di specchietto retrovisore. Invece di un vetro posteriore e uno specchio, l’azienda ha deciso di dotare la Polestar 4 di uno schermo ad alta definizione che mostra le riprese in tempo reale dalla parte posteriore catturate dalla telecamera montata sul tetto.
I creatori del modello affermano che la trasmissione digitale migliora la sicurezza, soprattutto di notte. Va notato che il display può essere disattivato premendo un pulsante in modo che il conducente possa vedere i passeggeri dietro. “La rimozione del vetro posteriore è un incredibile miglioramento funzionale. Normalmente di notte il guidatore vede solo due puntini negli specchietti, ma con questa soluzione vede molto di più”, afferma il CEO di Polestar, Thomas Ingenlath.
Polestar 4 si inserirà tra la berlina Polestar 2 e la più grande Polestar 3 sia per dimensioni che per prezzo. Il crossover elettrico è disponibile nelle versioni con uno o due motori, con la versione più potente che sviluppa 544 CV e 690 Nm di coppia, che lo rendono il modello di produzione più veloce del marchio.
La versione monomotore ha 272 CV e 345 Nm e il suo chilometraggio è di oltre 580 km. Entrambe le varianti del modello hanno un gran numero di assistenti per il conducente e sistemi di sicurezza, inclusi 9 airbag, 12 telecamere, un sistema radar e 12 sensori a ultrasuoni. La produzione della Polestar 4 è iniziata in Cina a novembre, con l’auto elettrica a partire da 60.000 dollari. Sarà un modello globale che sarà disponibile in tutti i principali mercati del mondo.
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