Alzi la mano quell’appassionato d’auto che non ha mai pensato di dare vita al proprio sogno di realizzare un’auto da sé. Ora c’è una novità, una possibilità di sicuro interesse che mette a disposizione un eccellente telaio in fibra di carbonio utile per tramutare in realtà possibili sogni e derivati. Se tanti bloccano la tentazione di ragionare verso questa direzione in virtù di costi che potrebbero apparire sicuramente limitanti, questo telaio in fibra di carbonio intende superare anche questo limite.
La maggior parte di chi si approccia alla realizzazione di un’auto modifica semplicemente una vettura da strada, già bella e pronta, ma pochi possono permettersi il passaggio successivo. Un passaggio ora configurato da un telaio in fibra di carbonio standard proposto a 30.000 sterline ovvero a circa 35.000 euro al cambio attuale; parliamo di un telaio standard ideato e progettato per adattarsi a qualunque trasmissione e qualsiasi carrozzeria realizzabile.
Il telaio in fibra di carbonio viene proposto da Dash-CAE e si chiama TR01Sicuramente il costo potrebbe apparire ugualmente spropositato, per un telaio in fibra di carbonio privo di carrozzeria, propulsore, sospensioni, elettronica e altro. Tuttavia va detto che è stato prodotto sfruttando tecnologie derivate dalla Formula 1 dalla Dash-CAE di Tim Robathan che ha un passato di collaborazioni nel Circus. D’altronde non esiste, almeno attualmente, un telaio nudo in fibra di carbonio che può essere adoperato con le medesime finalità per le quali viene proposto questo TR01 di Dash-CAE.
Un telaio in carbonio di questo tipo permetterà di approcciarsi a progetti sicuramente entusiasmanti nel comparto dell’automobilismo di nicchia, risultando versatile e concreto per la gestione di veicoli proposti in piccola serie. Dash-CAE ha sviluppato questo telaio TR01 per soddisfare un’esigenza di mercato non affrontata prima d’ora ovvero quella proposta da un telaio monoscocca in fibra di carbonio “off-the-shelf” (pronta all’uso) proposto a prezzi accessibili e ad elevate prestazioni.
Trattandosi di un singolo componente in carbonio di grandi dimensioni, la produzione del telaio è risultata sicuramente impegnativa, in particolare quando si tratta di prestazioni, qualità e uniformità come dichiarato dallo stesso produttore.
Bisogna infatti considerare che il grosso del lavoro, in termini di calcolo strutturale e produzione ingegneristica, è stato già fatto dal produttore; cosa difficilmente realizzabile in privato per proporre un telaio, ad esempio in acciaio di elevata qualità, che finirà per costare anche il doppio rispetto al prezzo richiesto per l’acquisto del TR01 in fibra di carbonio. Il telaio in fibra di carbonio TR01 è adatto a qualsiasi veicolo a due posti che richieda una monoscocca in fibra di carbonio leggera e rigida che, sebbene si tratti di un prodotto prevalentemente standardizzato, può essere adattato ad ogni esigenze del cliente che lo acquista e lo adopera. Offre infatti una rigidità torsionale pari a 35.000 Nm/Deg, pesa solo 50 chilogrammi e ha un prezzo inferiore agli attuali 35mila euro: praticamente circa il 50% in meno rispetto a prodotti simili disponibili oggi sul mercato.
Costi ridotti grazie al know-how acquisito da Dash-CAE, Tim Robathan proviene infatti da un background che lo ha condotto a collaborare con il team Lotus di Formula 1 fino al 2013. Ma è stato anche il primo inventore di stampanti 3D necessarie per l’additive manufacturing di grandi utensili realizzati in materiali compositi. Sebbene abbia abbandonato la Formula 1 dieci anni fa, l’influenza della massima serie dell’automobilismo sportivo ha continuato a caratterizzare il percorso produttivo della Dash-CAE; qualcosa che si ritrova anche su questo interessante telaio in fibra di carbonio, anche in relazione all’approccio mediante l’utilizzo di tecnologie di additive manufacturing.
Il know-how produttivo di Dash-CAE è risultato quindi fondamentale nella gestione dei costi, in rapporto con le elevate prestazioni costruttive del telaio in fibra di carbonio TR01. Come riportato dal produttore, si tratta della “monoscocca in fibra di carbonio ad alte prestazioni più accessibile sul mercato, fornendo anche la versatilità per adattarsi a diverse installazioni in tema di propulsori con alloggiamento anteriore o posteriore”. I clienti finali possono infatti personalizzare il telaio per adattarlo meglio alle loro applicazioni specifiche. Il telaio è stato sviluppato con un’analisi strutturale collaudata per garantire la soddisfazione degli standard in tema di test EuroNCAP/FMVSS e fornire. Può essere abbinato a propulsori endotermici tradizionali, ma anche a propulsori elettrici con diverse possibilità di approccio agli elementi sospensivi. Un prodotto perfetto per trasformare i sogni in realtà puntando su una personalizzazione eccellente.