La gamma della DS3 si aggiorna con una nuova tessera del puzzle: l’edizione speciale Esprit de Voyage. Il piccolo suv d’oltralpe si aggiunge al resto dei modelli del marchio francese. Che, insieme a Lancia e Alfa Romeo, rappresenta il gruppo Stellantis nel comparto premium. Le tre realtà del conglomerato, nato nel 2021 dalla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles (FCA) e Peugeot Groupe (PSA), tengono alta la bandiera, ognuna forte di specifiche caratteristiche.
Mentre attendiamo la nuova Ypsilon, capostipite del corso affidato a Luca Napolitano, e Alfa Romeo lancia la prima Fuoriserie, è forte la curiosità di scopre cosa arriverà in futuro. Lo sport utility di discendenza transalpina punta a offrire un’esperienza inedita alla clientela, senza però rinnegare le basi dell’esemplare base. Nel frattempo, sono già disponibili i prezzi. Rispetto alle versioni presentate in precedenza cambia sia negli esterni sia negli interni. In listino annovera varianti a benzina, diesel ed elettriche.
Il cuore dell’offerta è da ricercarsi nella ricercatezza del look, dentro e fuori, nonché nella dotazione di serie. Senza sostenere spese aggiuntive, la clientela ha a disposizione un ricco pacchetto di tecnologie evolute. Che aiutano il conducente e il resto dei passeggeri l’esperienza di bordo. Da ogni punto di vista, dalla sicurezza all’infotainment, il dipartimento informatico ha compiuto un eccellente lavoro. Se avete sempre desiderato mettere le mani su una vettura chic, dal cervello elettronico evoluto, allora qui siete i benvenuti.
In precedenza, erano andate a rimpolpare la “big family” della DS3 delle varianti uniche, e nemmeno la new entry delude come originalità. Sebbene non fosse facile conferire una personalità distintiva l’ottimo operato della squadra di lavoro ha consentito di ottenere i frutti sperati. E la parte migliore, di cui vi abbiamo appena accennato nelle righe introduttive, risiede nel powertrain. Difatti, la special edition contempla la versione a trazione 100 per cento elettrica, la DS3 E-Tense. Andiamo comunque per gradi e vediamo tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
Apriremo le danze dando uno sguardo approfondito all’immagine proiettata all’esterno, per poi focalizzarci sugli interni. Come abbiamo ribadito a più riprese, c’è parecchia carne al fuoco, tale da non lasciarvi né delusi né tanto meno amareggiati. Infine, studieremo le motorizzazioni, il fiore all’occhiello di una proposta che arriverà nelle concessionarie europee tra poche settimane.
Indice Show
DS3 Esprit de Voyage: gli esterni
Le immagini parlano da sole. Basta dare un rapido sguardo alle immagini per capire dove si sono concentrati i designer dell’azienda. Il primo tratto da sottolineare consiste nei cerchi in lega da 18 pollici diamantati Grigio Antracite con vernice opaca. La griglia sfoggia DS Wings nere lucide e la firma “Esprit de Voyage” è presente un po’ ovunque. Così, giusto per distinguerla dal resto della gamma. Non che ce ne fosse la necessità. Difatti, un attento osservatore noterà vari dettagli studiati ad hoc. Prendiamo gli specchietti retrovisori esterni, presentanti uno specifico motivo al laser. A tal proposito, contiamo sette combinazioni di colori disponibili, di cui:
- tre vernici monotone Grigio Platino, Nero Perla e Bianco Banquise;
- quattro vernici bicolore Crystal Pearl, Gris Artense, Lacquered Grey e Rosso Diva, abbinati al tetto Nero Perla.
Il forte accostamento cromatico dà la certezza di distinguersi su strada. Parigi funge da musa ispiratrice. Dalla capitale d’oltralpe si è tratto spunto nella bellezza e nello spirito. Alla pari delle altre proposte di DS Automobiles, sfoggia un motivo a rilievo Clous de Paris, una tecnica decorativa che esprime l’eleganza tipica dell’alta orologeria. Mediante l’accostamento di piccole sporgenze a forma piramidale, la DS3 diffonde delicati fasci di luce che esprimono l’arte francese del viaggio e il savoir-faire del lusso.
Qualora abbiate una personalità estroversa, allora apprezzerete la DS3 Esprit de Voyage. Un veicolo che (lo vedremo fra poco) tiene fede alle aspettative pure sul fronte della comodità di interni e del pacchetto di sicurezza. L’unità d’intenti del team ha permesso di gettare il cuore oltre l’ostacolo, confezionando una signora proposta. Data la qualità di brand quali Alfa Romeo noi italiani forse ne sentiremo meno il fascino, ma solo perché siamo molto ben abituati.
Gli interni
E veniamo agli interni, dove ci sono degli aspetti altrettanto degni di nota, di cui sarà nostro piacere mettervi a conoscenza. Prendiamo in considerazione subito i rivestimenti dell’abitacolo, all’altezza di una compagnia che si professa di classe premium. Per i sedili la scelta è ricaduto sul tessuto lumberghese e pelle Nappa Galet Grey.
Sulle soglie delle porte è stata, invece, incorporata una targa con la dicitura Esprit de Voyage. Insomma, anche il più distratto non potrà non notare che modello sia! In merito all’allestimento di bordo, si prende il kit Rivoli quale punto di partenza. Ecco perché è davvero di elevato pregio. Nello specifico, vi indichiamo di seguito le dotazioni principali:
- Sistema di accesso e avviamento senza chiave
- Sistema di infotainment DS Iris System con navigatore 3D e touch screen da 10,3 pollici
- Connessioni USB
- Sedili anteriori riscaldati e regolabili in altezza
- Bracciolo centrale anteriore
- Specchietti retrovisori esterni regolabili elettricamente, ripiegabili e riscaldati
- Specchietto retrovisore interno senza cornice con funzione antiabbagliamento
- Sistema di illuminazione ambientale a LED
- Vetri posteriori oscurati
- Luci posteriori a LED
- Luci diurne a LED
- DS Matrix LED Vision
- Accensione automatica delle luci
- Sensori di parcheggio posteriori
- Climatizzatore automatico
- Caricabatterie di bordo da 7,4 kW (modello elettrico)
- Chiusura centralizzata con telecomando
L’ecosistema DS Iris System identifica l’intero ecosistema, informativo e completamente personalizzabile. Vanta un assistente personale con touchscreen e un sistema di riconoscimento vocale avanzato. Sa recepire ed eseguire i comandi impartiti con totale naturalezza. Sullo sterzo agisce il DS Drive Assist, funzione in grado di controllare la velocità, la traiettoria e la distanza del veicolo che precede, in favore della sicurezza. L’automobilista ha, dunque, l’opportunità di riprende il controllo del mezzo in totale tranquillità, per un passo in avanti verso la guida autonoma.
Motori e prezzi
Le motorizzazioni della DS3 Esprit de Voyage danno l’imbarazzo della scelta, spaziando dal benzina al diesel e concludendo la proprio corsa con le elettriche. Di benzina troviamo l’unità Puretech da 1.2 litri in grado di sprigionare 130 CV. La stessa potenza dal diesel BlueHDi da 1.5 litri. In entrambi i casi viene adottato il cambio automatico a otto rapporti EAT8, che trasmette l’esuberanza della DS3 Esprit de Voyage alle ruote anteriori. E, laddove abbiate un occhio di riguardo nei confronti dell’ambiente, allora avete di che sfregarvi le mani. Difatti, la variante E-Tense prevede un modulo elettrico da 115 kW (156 CV) e una batteria agli ioni di litio da 54 kWh. Secondo il ciclo WLTP ha un’autonomia superiore ai 330 km.
Il listino prezzi parte da 35.700 euro per l’entry-level a benzina da 130 CV, in commercio a 35.700 euro. Costa poco meno di 2 mila euro la proposta diesel, per cui occorrono 37.350 euro. Infine, la declinazione elettrica da 115 kW (156 CV) con batteria da 54 kWh è in vendita a 45.400 euro.
