Nel secondo round della stagione 9 della Formula E a Diriyah (Arabia Saudita), i piloti di DS Automobiles, Stoffel Vandoorne e Jean-Eric Vergne, hanno avuto l’occasione di mostrare le prestazioni della nuova DS E-Tense FE23.
Tuttavia, non sono riusciti a replicare il buon ritmo delle prove libere alle qualifiche, classificandosi 12° e 17° alla partenza. Per la gara notturna di 39 giri, entrambi i piloti sapevano che avrebbero dovuto lottare per segnare punti.
DS Automobiles: il brand francese è finito all’11° posto con Vandoorne
L’affidabilità e l’efficienza delle vetture elettriche sviluppate da DS Performance e DS Penske hanno permesso a JEV di festeggiare la sua 100ª gara nella categoria elettrica con un settimo posto finale, guadagnando cinque posizioni e segnando i primi punti della stagione 2023. Vandoorne ha fatto una rimonta dalla 17° posizione, salendo di sei posti, e ha finito 11°, appena fuori dai punti.
Nonostante la prima stagione con le nuove vetture di Formula E Gen3, DS Automobiles e DS Penske sanno che le prestazioni in qualifica sono importanti per tornare sul podio. Questo sarà l’obiettivo sabato durante la seconda gara a Diriyah, che inizierà alle 18:00.
Eugenio Franzetti, direttore di DS Performance, ha dichiarato che la gara è stata dura e i piloti hanno fatto un buon recupero. Vergne ha guadagnato cinque posizioni nella sua 100ª gara di Formula E e ha terminato settimo, segnando punti importanti per DS Penske.
Grazie alle performance della DS E-Tense FE23, Stoffel Vandoorne ha guadagnato sei posizioni. Sanno che devono migliorare la qualifica, ma questi risultati sono una buona motivazione per il futuro.
Il team è riuscito a guadagnare punti importanti per scalare la classifica
Vergne ha dichiarato che è stata una gara ordinata. Ha guadagnato alcune posizioni e accumulato punti per la stagione. La strategia era solida, ma gli mancava un po’ di velocità in gara, soprattutto durante la qualifica, che è l’aspetto cruciale.
L’obiettivo è migliorare le prestazioni in qualifica. DS Penske deve capire le cause dei problemi per partire più in alto sulla griglia. Vandoorne ha dichiarato che sono ancora incerti sul motivo per cui il loro ritmo cala tra le prove libere e le qualifiche, anche se sono stati competitivi nelle prime.
La gara è stata positiva, ma non hanno conquistato punti. C’è un’altra possibilità per migliorare, devono concentrarsi sulle qualifiche per partire più in alto e raggiungere un risultato migliore.