Dongfeng Box: l’elettrica super economica fa il suo esordio al Salone di Torino

Dario Marchetti Autore
La Dongfeng Box debutta al Salone di Torino, destando molto interesse
Dongfeng Box

La Dongfeng Box fa il suo debutto in Italia al Salone Auto Torino 2024, dove è in bella mostra dal 13 al 15 settembre, insieme agli altri veicoli del Gruppo. Un debutto destinato a far parlare molto, considerato come la casa cinese non nasconda le sue intenzioni di stabilirsi lungo il Belpaese. Intenzioni le quali non piacciono a Stellantis, al contrario dell’imprenditoria piemontese, estremamente preoccupata per la crisi del marchio italo-francese e assolutamente favorevole all’arrivo di nuovi produttori in grado di rapportarsi al meglio con un indotto automotive sempre fiorente e dotato di grandi capacità.

Dongfeng Box, l’utilitaria cinese sbarca al Salone di Torino

I giorni tra il 13 e il 15 settembre avranno anche Dongfeng tra i grandi protagonisti del Salone Auto Torino 2024. Chi ha intenzione di ammirare la sua utilitaria Box, in particolare, può farlo recandosi in Via Roma, angolo Piazza Carlo Felice, ove viene esposta nello stand della casa cinese, insieme ad altre vetture dei brand del Gruppo Dongfeng Motor Corporation, ovvero Voyah Free, M-Hero, Huge, Mage e Shine.

Dongfeng Box

Proprio la Dongfeng Box rappresenta un pezzo molto importante nella strategia del marchio, uno dei primi quattro del proprio Paese in termini di volumi prodotti, venduti ed esportati. Al modello, infatti, è affidato il compito di andare a presidiare il segmento B a prezzi accessibili. Una nicchia ancora poco affollata, la quale potrebbe rivelarsi decisiva per i piani di espansione in Europa della casa automobilistica cinese.

La nuova BEV di casa Dongfeng deriva dalla Nammi 01 già commercializzata in Cina. Si tratta della prima vettura basata sulla piattaforma Dongfeng Quantum Architecture S3, che misura 4.030 mm di lunghezza, 1.810 di larghezza e 1.570 mm in altezza, cui aggiunge un passo di 2.660 mm.

Le caratteristiche salienti della nuova utilitaria Dongfeng

La Dongfeng Box si prospetta alla stregua di un’utilitaria compatta, che presenta però un notevole mix tra l’abbondante tecnologia di bordo e forme concepite appositamente al fine di riuscire a massimizzare lo spazio interno per i passeggeri anteriori e posteriori.

Ad un primo sguardo, quello dall’esterno, sembra subito evidente il fatto che le forme della carrozzeria, lineari in termini di proporzioni, ma anche tondeggianti nelle linee, siano state pensate al fine di riuscire a massimizzare gli spazi all’interno dell’abitacolo. Aiutate nell’intento di partenza dai fari disposti su due livelli, anche a matrice di LED e un tetto a contrasto. Dando vita, in definitiva ad un aspetto moderno e gradevole.

Per quanto riguarda l’abitacolo della Dongfeng Box, spiccano i rivestimenti in pelle con trama a diamante, ma soprattutto una dotazione tecnologica che, generalmente, è appannaggio delle auto elettriche appartenenti ai segmenti superiori. Un discorso il quale vale in particolare per l’illuminazione ambientale a 32 colori e al grande schermo touch da 12,8 pollici posizionato al centro. Il tutto accompagnato da un sistema wireless per la ricarica ultraveloce da 50W.

Non meno rilevante la proposta di accessori, all’interno della quale troviamo il nuovo sistema Intelligent Imaging, una evoluzione del concetto delle telecamere a 360°, in grado di garantire ai guidatori immagini panoramiche a 540°.

Un modello ideale per il traffico cittadino

Infine la meccanica, che vede la nuova utilitaria cinese proporre un propulsore elettrico il quale può garantire sino a 70 kW di potenza e 160 Nm di coppia, tali da permettere il conseguimento di una velocità massima pari a 140 chilometri orari.

Dongfeng Box

L’alimentazione della Dongfeng Box è delegata ad una batteria la cui capacità non è ancora stata indicata dall’azienda cinese. Dovrebbe comunque attestare la sua autonomia in una forbice tra i 330 e i 440 chilometri e garantire compatibilità con la tecnologia V2L.

Le caratteristiche che abbiamo elencato, dovrebbero contribuire a farne un veicolo perfetto per il traffico cittadino. Tale quindi da spingerla a fare concorrenza con modelli come la nuova Citroen e-C3 e la nuova FIAT Grande Panda, con la possibilità di reggere validamente il confronto.

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