In casa Lotus è tempo di grandi novità e della fine di un ciclo. La Lotus Emira è in dirittura di arrivo e il mitico costruttore di Hethel è pronto ormai per presentarla il prossimo 6 luglio, anticipando in questo modo la passerella che l’ultimo modello dotato di motore termico del costruttore metterà in pratica durante la splendida cornice del Festival of Speed di Goodwood dove la nuova hypercar sarà svelata al grande pubblico dal vivo.
La nuova Lotus Emira disporrà del propulsore oggi conosciuto col nome in codice Type 131 e vuole far rivivere ai fortunati acquirenti lo stesso spirito che un tempo fu della mitica Esprit. La Emira di casa Lotus sarà destinataria di una serie importante di nuovi prodotti definiti all’interno del piano di rilancio del marchio denominato Vision 80.
Nel frattempo nei giorni scorsi Lotus ha già pubblicato un’immagine teaser della nuova super sportiva che introduce un primo sguardo sulle linee di cui disporrà la nuova hypercar. La volontà sembra quella di far vedere parti della sezione anteriore della Emira in accordo con le linee sinuose alla base del suo design complessivo: in questo modo si aprirebbe una nuova pagina nel design dei nuovi modelli di casa Lotus dopo che il costruttore aveva basato le sue forme su quelle delle note Elise e Exige per diversi anni.
I nuovi modelli arriveranno sotto la nuova gestione dei cinesi di Geely visto che ormai la Elise del genio Artioli meritava una destinataria di nuove prospettive ormai da parecchio tempo. La linea proposta sulla Emira dovrebbe riuscire a stupire e a giocarsela quindi con quella delle sue note antenate, a cominciare da un’impostazione dei fari a LED che produrrebbero un design ancora più accattivante. Per quanto riguarda la motorizzazione scelta, e quelle che saranno scelte, non si sa nulla ma sicuramente lo scopriremo domani. Di certo c’è che i futuri modelli che nasceranno dalla nuova gestione affidata a Geely si baseranno su quattro nuove piattaforme, tra le quali una premium che introdurrà il primo SUV a marchio Lotus e un’altra destinata alle sportive elttriche.
La Lotus Emira dovrebbe comunque essere proposta a scelta con due motorizzazioni a benzina: un quattro cilindri turbo da 2 litri e una versione V6 da 3,5 litri turbocompressa realizzata da Toyota. La piattaforma Elemental sulla quale si basa la Emira prevede alluminio estruso leggero con rigidità torsionale elevatissima: rimane quindi nella leggerezza uno dei mantra assoluti del costruttore di Hethel.