La futura Dodge Hornet, su base Alfa Romeo Tonale, farà il suo debutto a breve ovvero all’inizio del prossimo mese di agosto. Gli avvistamenti si moltiplicano e le discussioni che gravitano attorno alla sua orbita divengono sempre più consistenti. Il nuovo crossover del costruttore americano riprenderà quindi molto dalla sua sorella, l’Alfa Romeo Tonale appunto, visto che come lei sarà anche prodotta presso lo stabilimento Stellantis campano di Pomigliano d’Arco.
La Dodge Hornet è in programma dal lontano 2006, ma il progetto era rimasto in stand-by e da allora soltanto con la nascita del Gruppo Stellantis le cose sono cambiate ed è stata quindi prevista una caratterizzazione specifica derivata dalla recente Alfa Romeo Tonale che rappresenta anche il primo C-SUV elettrificato del Biscione.
Una nuova ipotesi stilistica per la futura Dodge Hornet
Ora, nell’attesa che i prototipi già avvistati e prontamente camuffati vengano completamente svelati, c’è chi immagina la futura Dodge Hornet con un design che potrebbe essere molto vicino a quello proposto dal modello definitivo. D’altronde le immagini apparse su Kolesa.ru si basano proprio sulle immagini spia viste in questi giorni e immaginano la Dodge Hornet con impostazioni molto interessanti.
In generale il design della Dodge Hornet dovrebbe apparire ancora più aggressivo di quello proposto dall’Alfa Romeo Tonale, in virtù di una collocazione stilistica del marchio più votata alle prestazioni e al dinamismo. Muterà il frontale con l’apporto di un nuovo paraurti e di nuovi fari che dovrebbero però mutare solamente nel design interno. Pare che potrebbero essere simili, nel design, a quelli di altri modelli Dodge oggi a listino.
La sezione posteriore dovrebbe cambiare meno, ma introdurrebbe anche qui un nuovo design per l’impostazione interna dei fanali mantenendo l’impostazione a tutta larghezza che “scorre” da parte a parte sul portellone. Nulla si sa al momento su questa nuova Dodge Hornet, ma dovrebbe condividere col C-SUV del Biscione diverse caratteristiche tecniche a cominciare dai propulsori a disposizione. La versione di approdo dovrebbe però concentrarsi sul 1.3 plug-in hybrid da 272 cavalli di potenza con una batteria da 15,5 kW con un’autonomia in elettrico di circa 80 cavalli. Sulla Hornet (e probabilmente anche sul Tonale destinato ad alcuni mercati) dovrebbe debuttare anche un quattro cilindri sovralimentato da 2.0 litri capace di 256 cavalli di potenza.