Dacia si prepara a un’importante evoluzione della sua gamma, a partire dalla Sandero ibrida prevista per il 2025. La casa romena punta a consolidare la sua posizione nel mercato, adeguandosi alle nuove normative europee sulle emissioni senza rinunciare alla sua filosofia di prezzi accessibili. E lo fa partendo proprio dal suo veicolo di punta, il più venduto in Europa nel 2024.
Dacia Sandero: la versione ibrida in arrivo nel 2025 avrà il motore della Bigster?
La vera rivoluzione arriverà nel 2027 con la nuova generazione della Sandero, che includerà anche una versione elettrica. Nel frattempo, il modello si arricchirà di una variante ibrida equipaggiata, secondo le indiscrezioni, con il motore 1.8 benzina da 155 cavalli, lo stesso della nuovissima Bigster. Sebbene questa potenza possa sembrare eccessiva per una city car, la scelta di utilizzare un propulsore già esistente risponde alla strategia di contenimento dei costi di sviluppo.
La potenza di 155 cavalli si allinea con l’offerta attuale del segmento delle compatte, dove troviamo la MG MG3 full hybrid che eroga 195 cavalli, mentre Toyota Yaris e Renault Clio si attestano tra i 116 e i 140 cavalli.
Quanto al prezzo, seguendo il trend degli altri modelli ibridi Dacia (Jogger, Bigster e Duster), che costano mediamente 3.000-4.000 euro in più rispetto alle versioni base, la Sandero hybrid dovrebbe posizionarsi intorno ai 19.500 euro, circa 1.000 euro sopra l’attuale top di gamma 1.0 Tce Journey (18.500 euro). L’allestimento più ricco potrebbe arrivare a 21.000 euro, mantenendosi comunque competitivo rispetto alla concorrenza. Ad esempio, MG MG3 parte da 19.900 euro, mentre Toyota Yaris e Renault Clio partono rispettivamente da 24.550 e 22.650 euro.