Dacia Manifesto: svelato il concept per un uso outdoor

Alessio Salome Autore
Dacia Manifesto

Dacia ha presentato nelle scorse ore un interessante concept con il nome di Dacia Manifesto. Con questa show car, la casa automobilistica rumena riafferma con forza la sua visione di un’auto essenziale, cool, robusta, accessibile ed ecologicamente performante.

La concept car è un laboratorio di idee, da cui scaturisce un veicolo connesso con la natura, rispettoso dell’ambiente e arricchito da tante innovazioni, di cui alcune si ritroveranno nei futuri veicoli del brand del Gruppo Renault.

Dacia Manifesto
Dacia Manifesto interni

Dacia Manifesto: debutta la nuova concept car ideale per l’outdoor

Manifesto non anticipa un futuro modello di serie, ma incarna l’obiettivo ambizioso di Dacia di accompagnare i suoi clienti sempre più appassionati di attività outdoor, sviluppando al tempo stesso i valori e le qualità che hanno decretato il successo dei suoi veicoli.

Dacia Manifesto ridefinisce l’essenziale, offrendo un’esperienza sempre più semplice e autentica. Niente filtro tra i passeggeri e l’ambiente: non ci sono né porte, né finestrini e né parabrezza. Si è totalmente immersi nella natura. Per le attività all’aria aperta, c’è un piano di lavoro che può svolgere molteplici funzioni invece del classico portellone posteriore.

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I passeggeri possono stare vicini alla natura, rimanendo comunque connessi ai servizi offerti dallo smartphone. L’approccio Bring your Own Device di Dacia permette di integrare perfettamente lo smartphone alla plancia e al computer di bordo. Un sistema già proposto su diversi suoi modelli e destinato ad evolversi ulteriormente in futuro.

Manifesto svela un’altra innovazione che si ritroverà nei futuri modelli: YouClip. Si tratta di un sistema che permette di fissare con grande facilità una serie di accessori utili e modulabili. È previsto poi un unico faro anteriore ed è estraibile per trasformarsi in una potente torcia.

Dacia Manifesto

I modelli moderni di Dacia sono oggi noti per robustezza e affidabilità. Duster, Jogger e Sandero Stepway si distinguono, inoltre, per la capacità di accompagnare i clienti nelle loro attività outdoor. Il concept Dacia Manifesto esalta al meglio queste qualità, trasformando l’auto in un vero e proprio anello di congiunzione tra uomo e natura.

Rispetta i principi dell’outdoor con trazione integrale, generosissima altezza libera dal suolo, ruote di grandi dimensioni e una carrozzeria in grado di resistere ai terreni più difficili. È inoltre waterproof: gli interni sono lavabili con un semplice getto d’acqua. Il rivestimento amovibile dei sedili si trasforma invece in un sacco a pelo in pochi secondi.

Dacia Manifesto

Dispone di un tetto modulare e di una batteria che fornisce elettricità

Il tetto modulare può trasportare qualsiasi tipo di carico grazie alle barre modulabili e amovibili. Un ambito in cui Dacia si è già distinta con le innovative barre da tetto della Sandero Stepway e del Jogger e a breve anche del Duster. La batteria dedicata ed estraibile fornisce elettricità tramite una presa domestica, trasformando la concept car in una fonte di energia per accompagnare le attività outdoor che la richiedono.

Con questo nuovo progetto, il marchio rumeno propone la visione di un veicolo che riduce al minimo l’impronta ambientale. Compatto e leggero, riduce così il suo consumo energetico. La sua carrozzeria utilizza in gran parte plastica riciclata, derivata dalla trasformazione dei polimeri usati e con una resa finale screziata nota come Starkle.

Anche l’abitacolo è allestito con materiali naturali, come il sughero che riveste la plancia. Come nelle ultime Dacia, anche qui le cromature decorative sono scomparse. Non mancano degli pneumatici airless che sono un altro elemento innovativo del veicolo in quanto puntano all’ecologia e al risparmio. L’idea di fondo è la durabilità: non si possono forare e si mantengono per tutta la durata di vita del veicolo.

Dacia Manifesto

David Durand, direttore del design di Dacia, ha detto che a loro piace molto la concretezza. Mentre stavano sviluppando ed esplorando nuove idee, hanno sentito il bisogno di spingerle oltre le simulazioni 3D per vedere come si presentano nella vita reale.

Prima di essere un oggetto di design, il Dacia Manifesto incarna la visione del costruttore e mette insieme molte innovazioni, a volte estreme nelle applicazioni, ma che restano comunque sempre accessibili ai clienti. Alcune di queste verranno utilizzate sui futuri modelli dell’azienda.

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Lionel Jaillet, direttore performance prodotto di Dacia, ha invece affermato che la casa rumena vuole una gamma di prodotti che rafforzino la sua promessa, concentrandosi sull’essenziale e adattando i suoi veicoli agli usi outdoor.

Oltre ai modelli, stanno lavorando anche sulle innovazioni che permettono di rispondere ancora meglio alle esigenze e agli usi dei suoi clienti. Il nuovo concept è un laboratorio per esplorare, testare e sperimentare nuove idee. La versione odierna continuerà a evolversi mentre Dacia continua ad esplorare.

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