Dacia Duster 2024, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

M Magarini
La Dacia Duster approda in commercio col Model Year 2024 con un bel pieno di novità, ma la stessa filosofia valsa le sue fortune
Dacia Duster 2024

Dacia Duster, un nome che evoca affidabilità e convenienza, passa al capitolo successivo per mantenere inalterato l’appeal sul mercato. Fin da quando il Gruppo Renault l’ha assorbita, la Casa di Mioveni ha guadagnato un posto nel radar degli automobilisti europei. Votata a un approccio estremamente pragmatico, Dacia è una scelta consapevole per chi ha un budget di spesa limitato. I positivi numeri di mercato ne decretano il successo anche nei confini italiani, dove l’azienda ha trovato una specie di seconda casa.

Un modello capace di conquistare il cuore di milioni di automobilisti nel Vecchio Continente e nel mondo è, appunto, il SUV campione di vendite.

La sua storia inizia nel 2010, quando fu presentata al Salone di Ginevra. Una proposta semplice, robusta e dal prezzo accessibile, con pochi fronzoli e parecchia sostanza, fin da subito capace di ritagliarsi uno spazio tra gli Sport Utility maggiormente apprezzati dal pubblico. Basata sull’architettura B0, ha riscosso ampi consensi con oltre due milioni di unità immatricolate.

Nel 2017 è giunta l’ora della seconda serie, evoluta in termini di design, tecnologia e sicurezza. Il pianale è rimasto, ma rivisto in linea con le innovazioni tecniche dell’epoca. Un abitacolo più confortevole e spazioso, abbinato a una gamma motori rinnovata, comprensiva delle unità 1.5 dCi da 115 CV e 1.2 TCe da 125 CV, ne hanno incrementato l’appeal.

Siccome non c’è due senza tre, Dacia celebra le fortune della Duster con la terza serie, nata sull’architettura CMF-B di Renault, la stessa utilizzata per Clio e Sandero, in favore di sicurezza, comfort e abitabilità.

Nel corso di questo articolo di approfondimento, andremo a conoscere, in maniera dettagliata, le caratteristiche della vettura, a cominciare dagli esterni. Quindi, ci interesseremo degli interni, in merito sia agli spazi sia alle dotazioni di bordo, altrettanto cari ai giovani conducenti di oggi. Nella sezione conclusiva passeremo in rassegna i motori, il listino prezzi e le rivali.

Dacia Duster 2024: gli esterni

La nuova Dacia Duster del 2024 vanta un look rinnovato, che ne enfatizza la natura robusta e affidabile, strizzando l’occhio a un’estetica più moderna e grintosa. Prima di conoscerla nei dettagli, passiamo in rassegna le dimensioni:

ModelloLunghezzaLarghezzaAltezza
Duster 20244.340 mm1.810 mm1.660 mm

Ottenute delle risposte importanti nelle concessionarie, la compagnia diretta da Denis Le Vot aveva il compito di innalzare il tiro, pena la perdita di clienti. In futuro, l’invasione delle realtà cinesi incrementerà la concorrenza e per avere un posto sotto la luce del sole occorrerà darsi fare.

È evidente come il look sia stato completamente rivisto rispetto alla generazione precedente, soprattutto se focalizziamo l’attenzione sull’anteriore. Il cofano è stato, infatti, ridisegnato, con linee maggiormente decise e spigolose che trasmettono una sensazione di solidità. La griglia, elemento distintivo di qualsiasi veicolo, passa a un pieno rinnovamento. Anziché mantenere le forme arrotondate del passato, adesso sfoggia un design a nido d’ape, di personalità ed evoluto in base ai canoni estetici imperanti al giorno d’oggi. I fari anteriori full LED smettono di avere la forma a mandorla e sono ora orizzontali, perfettamente integrati con la griglia odierna e donando allo sguardo della Dacia Duster 2024 una personalità risoluta. Non mancano poi i fendinebbia riposizionati ai lati del paraurti, robusto e dal piglio sportivo.

Osservando la Duster di profilo emergono i tratti peculiari appena enunciati. I passaruota sono stati allargati e accolgono cerchi in lega di inedita concezione, disponibili in varie dimensioni, a seconda dell’allestimento selezionato. Le modanature laterali, in plastica nera opaca, proteggono la carrozzeria e donano un tocco di off-road all’insieme. Rispondono altresì presente le barre al tetto, che oltre a sottolineare la vocazione avventurosa sono funzionali per il trasporto di bagagli aggiuntivi.

Altrettanto rilevanti sono le novità apportate al “lato B”. Al posto delle forme squadrate familiari agli appassionati, i fanali posteriori adottano una forma a Y con tecnologia LED, richiamante quella delle luci anteriori. Il portellone del bagagliaio è stato ridisegnato e presenta linee più orizzontali che ne sottolineano la larghezza e la praticità. Il paraurti posteriore, a sua volta rivisto, integra elementi di design richiamanti il frontale, creando un piacevole effetto di continuità stilistica.

Siccome è pensata anche (per non dire soprattutto) per i sentieri accidentati, la carrozzeria è realizzata in acciaio robusto, al fine di resistere alle asperità del terreno. Le protezioni in plastica nera assolvono a una doppia funzione: proteggere da graffi e urti accidentali, nonché evidenziare l’animo “mascolino” della macchina a ruote alte.

Gli interni

Abbandonata l’aria un po’ spartana delle generazioni precedenti, l’abitacolo della Dacia Duster MY24 abbraccia la modernità, la tecnologia e, soprattutto, la spaziosità a disposizione di passeggeri e bagagli.

La plancia minimalista, ormai un po’ datata, lascia il posto a una rivisitata da cima a fondo, ergonomica e sofisticata. Al centro campeggia l’impianto di infotainment Media Nav, accolto su un display a sfioramento tattile da 10,1 pollici di diagonale. Collocato verso il guidatore, in favore della facilità d’uso, lo schermo consente di gestire navigazione, telefono, multimedia e ogni altra impostazione facilmente. A seconda dell’allestimento selezionato, il quadro strumenti può essere analogico oppure digitale, con uno schermo da 8 pollici dove vengono mostrate tutte le informazioni essenziali al conducente. Bocchette di ventilazione ridisegnate e comandi del climatizzatore rinnovati elevano il pregio della vettura, alla pari dei materiali.

Grazie alla piattaforma CMF-B di Renault, la Dacia Duster 2024 guadagna centimetri preziosi a livello di spazio. Ciò si traduce in maggiore comfort sia per i passeggeri anteriori sia per quelli posteriori, nonché per il conducente, il quale ha la facoltà di regolare il volante in altezza e profondità. Da un minimo di 472 litri, la capienza del vano bagagli aumenta generosamente abbattendo il divanetto posteriore. Per favorire le operazioni di stivaggio, il bagagliaio ha ricevuto delle modifiche, unite al portellone posteriore, maggiormente apribile. Tra le chicche implementate sottolineiamo poi il sistema YouClip: permette di agganciare all’interno vari accessori pratici, tra cui porta tablet, porta smartphone con caricatore a induzione,

Motori e prezzi

Seppur grata dei risultati portati dai propulsori diesel, Dacia vi dice addio con la Duster 2024, che si contraddistingue per unità benzina elettrificate.

Alla base della piramide troviamo l’1.0 TCe tre cilindri turbo benzina GPL da 101 CV, subito sotto l’1.2 TCe tre cilindri turbo benzina mild-hybrid da 130 CV, disponibile con trazione anteriore o integrale. Il top di gamma è l’Hybrid 140, costituito da un 1.6 aspirato benzina da 94 CV supportato da due moduli elettrici per una potenza combinata di 140 CV, abbinato a cambio automatico e trazione anteriore.

Di seguito, riportiamo il listino prezzi della Dacia Duster 2024:

ModelloEssentialExpressionExtremeJourney
Dacia Duster ECO-G 100 (1.0 turbo GPL da 101 CV)19.700 euro21.400 euro22.900 euro22.900 euro
Dacia Duster TCe 130 4×222.900 euro24.400 euro24.400 euro
Dacia Duster TCe 130 4×425.400 euro26.900 euro
Dacia Duster Hybrid 14026.400 euro27.900 euro27.900 euro

La Dacia Duster 2024 ha del grande potenziale, alla luce peraltro del prezzo di listino favorevole. Nonostante fosse trapelato del timore tra i fan, le promesse dei portavoce ufficiali hanno trovato conferma. In merito alle rivali, il gruppo è ricco, capitanato da proposte parecchio appetibili quali la Ford Puma, la Hyundai Kona, la Jeep Renegade e la Volkswagen T-Roc.

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