Cupra UrbanRebel: il prototipo alla prova sul campo

M Magarini
Cupra UrbanRebel

Lo scorso mese di settembre ha catturato l’interesse generale, in occasione del Salone dell’Auto di Monaco. Oggi escono dei nuovi aggiornamenti circa la Cupra UrbanRebel Concept, showcar ispirata al mondo delle competizioni, perfettamente in grado di riflettere lo spirito dei produttori. Guidata in pista da Werner Tietz, vicepresidente di Ricerca e Sviluppo del brand catalano, il nuovo prototipo è stato pensato per essere la versione più radicale del marchio, vale a dire una vettura dove l’elettrificazione, la sostenibilità e le performance confluiscono in un unico prodotto. Tutto in un sol colpo.

Cupra UrbanRebel Concept: anima racing

Cupra UrbanRebel

Fin qui si parlava, però, di una visione, mentre mancavano risposte sul campo. Le risposte sono giunte oggi, nel corso della sessione su strada ed, evidentemente, le dichiarazioni corrispondevano il vero. Non era un modo di far apparire la vettura più di quanto realmente fosse, bensì la semplice constatazione della realtà.

Per dimostrarlo niente è paragonabile con la prova su pista, utile a curare l’anima racing. I numeri indicano prestazioni davvero allettanti: da fermo raggiunge i 100 km/h in 3,2 secondi. Il vicepresidente della divisione ricerca e sviluppo di Cupra ha sottolineato l’idea a monte della CupraUrbanRebel: una affermazione del marchio secondo cui elettrificazione e velocità sono una combo azzeccatissima. Con una potenza costante di 250 kW, il mezzo eroga fino a 320 kW di potenza massima per conseguire le performance al top del livello. È davvero divertente da guidare, ha poi garantito.

Gli obiettivi perseguiti dai progettisti: resistenza aerodinamica ridotta al minimo

Cupra UrbanRebel

Cupra UrbanRebel è stata pensata dai progettisti per ridurre la resistenza aerodinamica al minimo, mediante uno spoiler sovradimensionato e grandi prese d’aria. Lunga oltre 4 metri e alta 1,44 cm, l’accento viene posto sull’aerodinamicità, grazie alla quale mantiene un’aderenza impeccabile sull’asfalto e affronta le curve senza perdere la minima stabilità. L’esclusiva taratura del telaio e dello sterzo – ha concluso Tiets – attribuiscono eccellente agilità e precisione alla macchina che diventa fonte di ispirazione per i modelli di serie.

 

 

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