Cupra è pronta a rivoluzionare la propria gamma con una nuova evoluzione della Terramar, che si trasformerà in un sofisticato SUV elettrico di fascia alta.
Secondo le ultime indiscrezioni, questo modello sarà sviluppato a partire dalla piattaforma PPE, la stessa utilizzata per la Porsche Macan Electric, e potrebbe ereditare anche parte della tecnologia propulsiva dalla futura Audi Q6 e-tron. Questa trasformazione si inserisce nella più ampia strategia di elettrificazione del brand spagnolo per il prossimo decennio, che prevede il lancio di versioni completamente elettriche anche dei modelli Cupra Formentor e Cupra Leon.
L’attuale Cupra Terramar, introdotta come SUV ibrido plug-in, offre già numeri interessanti, con una potenza massima di 272 cavalli e un’autonomia a zero emissioni fino a 121 km. Il design grintoso e dinamico del veicolo, caratterizzato da un frontale aggressivo ispirato allo squalo, rimarrà un tratto distintivo anche nella variante elettrica. Le proporzioni compatte ma muscolose, unite a interni ergonomici e realizzati con materiali sostenibili, riflettono la visione contemporanea del marchio.
Ma Cupra guarda ancora più lontano. Entro il 2030, è previsto il debutto di una supercar 100% elettrica ad alte prestazioni, simbolo della sintesi tra tecnologia all’avanguardia e sostenibilità. Parallelamente, il brand punta a sbarcare nel mercato nordamericano con un SUV elettrico full-size, pronto a sfidare i big del segmento premium. La collaborazione strategica con altri marchi del Gruppo Volkswagen, come Audi e Porsche, si rivelerà fondamentale per l’integrazione di soluzioni software, batterie avanzate e architetture digitali di nuova generazione.
La Cupra Terramar attuale, intanto, segna un nuovo traguardo per il brand spagnolo, ottenendo la prestigiosa valutazione a 5 stelle nei test Euro NCAP, il massimo riconoscimento in materia di sicurezza su strada. Altri modelli del marchio risultano già premiati per l’eccellenza in sicurezza, nel dettaglio Tavascan, Born, Formentor e Leon.
Il Terramar ha dimostrato prestazioni eccellenti in tutte e quattro le aree di valutazione, nel particolare, per gli occupanti adulti ha registrato un risultato positivo di sicurezza dell’89%, per gli occupanti bambini dell’87%, per gli utenti stradali vulnerabili (pedoni e ciclisti) dell’82% e relativamente ai sistemi di assistenza alla sicurezza del 76%.
