All’inizio del nuovo anno, probabilmente nel mese di febbraio, la Cupra Tavascan 2024 sarà disponibile presso le concessionarie. Si tratterà della seconda proposta elettrica, la prima BEV con carrozzeria a ruote alte del giovane marchio, che ha compiuto rapidi progressi nella sua breve ma brillante storia. Nata come un’evoluzione di Seat, l’azienda spagnola ha rapidamente acquisito una forte identità, grazie a un lavoro attento e una personalità distintiva. Mentre la casa madre ha costruito il suo successo sulle auto per il grande pubblico, la nuova realtà porta un tocco personale e fortemente orientato alla sportività.
Quando molti davano la giovane azienda per spacciata, l’azienda spagnola ha ribaltato le previsioni in tempi record. La qualità del lavoro di progettazione dei suoi team ha subito sfidato marchi con lunghe tradizioni. Non si è lasciata sopraffare dalle difficoltà e dalle preoccupazioni, dimostrando una forte fiducia in se stessa sin dall’inizio. Per quanto riguarda la Cupra Tavascan, una deliziosa anteprima è stata mostrata già nel 2019, sotto forma di concept. Da allora sono passati quasi cinque anni, e nel frattempo cosa è cambiato? Quali sono le caratteristiche dell’imminente new entry? Cercheremo di rispondere alle domande in questo approfondimento, iniziando con un’analisi degli aspetti esterni.
Basata sulla piattaforma MEB, condivisa dal gruppo Volkswagen, l’aspetto esteriore mira a soddisfare le elevate aspettative degli appassionati di SUV. Se siete tra gli appassionati di veicoli Sport Utility, allora potrebbe essere la scelta ideale. Dopo aver esaminato gli aspetti estetici, ci concentreremo sugli interni, analizzando lo spazio disponibile e la tecnologia a bordo. Infine, esamineremo le opzioni di motorizzazione, i prezzi e le antagoniste più rilevanti sul mercato.
Indice Show
Cupra Tavascan 2024: gli esterni
Aiutati dalle immagini condivise nell’articolo, esamineremo insieme le caratteristiche estetiche della Cupra Tavascan 2024. Il modello segna una tappa cruciale nel percorso di evoluzione dell’azienda, aprendo la strada a una nuova fase del suo processo di espansione, che le ha già procurato numerose soddisfazioni. Dopo di lei, entro il 2025, arriveranno la UrbanRebel elettrica e la Terramar plug-in hybrid, entrambe già annunciate.
Passando ai dettagli, la Tavascan ha una configurazione da SUV-coupé, con una lunghezza di 464 cm, un passo di 276 cm e una capacità del bagagliaio di 540 litri. Le dimensioni sono molto simili a quelle delle cugine Skoda Enyaq e Volkswagen ID.5. Soddisferà coloro che cercano un veicolo funzionale e performante, ma desiderano anche un tocco brioso e dinamico.
Gli elementi stilistici meritano un’analisi approfondita, poiché saranno adottati anche dalle future auto del marchio, come i gruppi ottici Matrix LED con forma triangolare (ereditati dalla concept originale) e il logo illuminato sul frontale. Il frontale è impressionante, caratterizzato da un fascino nero con elementi in rilievo. Dal profilo, spiccano i cerchi in lega, che variano da un minimo di 19 pollici fino a un massimo di 21, impreziositi da inserti color rame. Il posteriore offre anch’esso un’esperienza emozionante, con un lunotto molto inclinato, una firma luminosa che avvolge il portellone e il badge del marchio.
Infine, meritano menzione le opzioni di colore, su cui il team di design ha lavorato con impegno. Per soddisfare appieno i clienti e la fiducia che hanno riposto nel marchio, l’offerta cromatica è ampia e variegata. Tra le tonalità subito disponibili troviamo l’Atacama Desert, il Century Bronze Matt, l’Hypernova Red, il Tavascan Blue, l’Urano Grey e il WhiteSilver. Quindi, avrete davvero l’imbarazzo della scelta, con tonalità che spaziano da sobrie e classiche a colori più vivaci, che vi faranno sentire al centro dell’attenzione mentre percorrerete le strade (il che sarà probabilmente vero).
Modello | Lunghezza | Altezza | Larghezza |
Tavascan 2024 | 4.644 mm | 1.597 mm | 1.861 mm |
Gli interni
L’abitacolo parte da solide basi dei modelli precedenti e cerca di apportare un tocco altamente distintivo. Chiunque avrà la fortuna di salire a bordo della Cupra Tavascan 2024 si sentirà completamente soddisfatto. Tra le novità, spicca il generoso display da 15 pollici di diagonale. Si tratta di un record assoluto nella storia dell’azienda, a conferma del carattere deciso e audace del veicolo. A renderlo ancora più accattivante ci pensa la barra retroilluminata, utilizzata per la regolazione del “clima” e della radio.
La fruizione dei contenuti multimediali sarà consentita anche tramite comandi vocali, progettati per rispondere in modo naturale alle istruzioni degli occupanti. A livello di interfaccia grafica, gli esperti informatici hanno lavorato diligentemente per agevolare la navigazione anche per chi non è completamente a proprio agio con le moderne dotazioni. Inoltre, è garantita la compatibilità wireless sia con Android Auto sia con Apple CarPlay.
Attribuite una grande importanza all’esperienza sonora? Allora per voi c’è l’impianto audio Sennheiser con 12 altoparlanti. Chi si metterà al volante avrà a disposizione anche un quadro strumenti digitale da 5,3 pollici, per tenere sotto controllo ogni informazione necessaria. Sfruttando l’appartenenza al gruppo Volkswagen, il pacchetto di sistemi di assistenza alla guida è di livello 2, il massimo consentito nei confini europei.
Ciascuna versione della Cupra Tavascan 2024 prevede sedili sportivi di serie, che in un secondo momento potranno essere sostituiti da poltrone ancora più avvolgenti. Inoltre, sono disponibili tre diverse scelte cromatiche per i sedili Cup (Enceladus Grey Metallic, Dark Night e Soul Black), abbinate ad altrettante finiture (Copper, Dark Ice Metal e Deep Plum).
Motori e prezzi
All’arrivo nei concessionari, la Cupra Tavascan 2024 offrirà una coppia di motorizzazioni elettriche. La variante d’ingresso sarà equipaggiata con un motore posteriore da 286 CV, mentre la top level bimotore VZ arriverà a 340 CV. In entrambi i casi, la capacità della batteria sarà di 77 kWh effettivi. Secondo le informazioni fornite dal produttore, l’autonomia massima sarà di 520 km per la versione 4WD e 550 km per la versione 2WD. La ricarica sarà possibile presso le colonnine di ricarica rapida, con una potenza massima di 135 kW, permettendo di recuperare 100 km di autonomia in circa 7 minuti. Per passare dal 10% all’80% di carica, saranno necessari circa 30 minuti.
La VZ da 340 CV condividerà lo stesso motore sincrono da 286 CV e 545 Nm di coppia motrice massima con l’aggiunta di un motore asincrono anteriore da 109 CV e 134 Nm. Questa scatta da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi e la distribuzione del peso è del 51% davanti e del 49% dietro. Saranno disponibili sei modalità di guida: Range, Comfort, Performance, Cupra, Individual e Traction, quest’ultima esclusivamente per la versione 4WD. Sarà possibile regolare il livello di recupero dell’energia con i paddle al volante su quattro livelli.
Al momento non è stato annunciato un listino prezzi ufficiale, ma è probabile che il prezzo di partenza sia simile a proposte analoghe del gruppo VW, quindi potrebbe aggirarsi intorno ai 60 mila euro, con il modello più performante che potrebbe superare i 70 mila euro. Le principali concorrenti provengono entrambe dalla Germania: la Mercedes EQA e la BMW iX1.