L’esperimento di Cupra è riuscito in tutto e per tutto. O quasi. Nata da una costola di Seat, ha bruciato le tappe fino a superare i numeri di vendita della Casa madre. Che sembra destinata a cambiare la sua produzione, a causa dello scarso interesse oggi riscosso. O almeno così si mormora tra le fila del gruppo Volkswagen, chiamato a prendere delle grosse decisioni in futuro. Un compito ingrato attende Oliver Blume, l’amministratore delegato in carica, dopo la parentesi di Herbert Diess.
Cupra Tarraco non uscirà più
Gli importanti risultati di vendita riscossi da Cupra non tolgono comunque un fatto: nemmeno lei è stata esente da operazioni errate. Nessuno, del resto, è infallibile e una delle principali delusioni si chiama Tarraco. Forse ve la ricorderete, forse no. In caso negativo, beh, siete in nutrita compagnia, se la cosa vi può consolare! Che il modello fosse in dirittura d’arrivo sembrava evidente, ma i piani sarebbero stati cambiati. Il “progetto” segreto risale al 2020. Un anno a dir poco infelice, segnato dalla pandemia del Coronavirus, reo di costare la vita a tantissime persone in tutto il mondo.
Tra i settori colpiti, pure l’industria automobilistica ha accusato il contraccolpo. I disagi avvertiti nelle catene di approvvigionamento hanno messo in ginocchio l’industria, la quale negli ultimi tempi sta provando a risollevarsi. Da inizio 2023 l’andamento delle immatricolazioni è apparso migliore, grazie anche alla capacità di soddisfare la domanda in minor tempo.
A ogni modo, nel 2020 nasceva lo sviluppo della Cupra Tarraco, una proposta fuori dal comune, sicché il proposito era di realizzare un suv capace di unire due stili sulla carta incompatibili: quelli di una sportiva e di una familiare. I tecnici avrebbero dovuto confezionare un assetto specifico, tale da garantire performance molto valide. L’ingresso nelle concessionarie della Skoda Kodiaq RS (il cui MY 2024 della versione standard è stato appena svelata da alcuni bozzetti) a fine 2018 ha decretato una svolta. Con il marchio iberico orientato a occupare il segmento D, i “paparazzi delle quattro ruote” avevano avvistato i muletti di prova della Tarraco.
Poi, però, è sceso il silenzio. Di lei se ne sono perse le tracce. Tolti gli otto esemplari registrati a luglio 2021, nessun altro è stato immatricolato. E vien naturale interrogarsi sulle ragioni della scomparsa dalle scene.
La Tarraco non raggiungerà i concessionari Cupra. Lo scrive Motor.es, attribuendolo a tre ragioni sostanziali. Scartata l’ipotesi in base a cui dietro vi sarebbe la volontà di puntare in toto sull’elettrico, una papabile motivazione verte sulla decisione del brand di camminare con le proprie gambe.
Chi sostituirà la Seat Tarraco?
La capostipite dell’intera famiglia è nata dalla Seat Ateca e da qualcosa toccava pur cominciare. Tuttavia, la Cupra Ateca ha i giorni contati e sia lei sia la Tarraco saranno sostituiti dalla Terramar.
