Corvette diventerà un costruttore indipendente dal 2025

Natale LiVecchi Autore Auto
Corvette

Corvette sarà scorporata da Chevrolet in un orizzonte temporale che non sarebbe poi troppo lontano. Corvette diventerà quindi un sub-brand americano con una propria autonomia, sulla base di una decisione di General Motors che consentirà di implementare un nuovo approccio nella gamma più sportiva. L’elettrificazione ai massimi livelli si fa ormai strada, rilasciando nuovi modelli in cui spicca anche un SUV ad elevate prestazioni.

Corvette sarà perciò scorporata da Chevrolet. Il costruttore americano ha preso una decisione senza precedenti con l’appoggio del colosso General Motors con cui darà maggiore autonomia alla gamma più sportiva e selvaggia ora che è entrata a pieno titolo nell’era dell’elettrificazione e in cui sta già iniziando a lavorare per presenta il primo ibrido in assoluto: la Corvette E-Ray.

Ma in casa Chevrolet sembrano volere molto di più. Il loro vero obiettivo è quello di dare un ruolo maggiore nel mercato ai modelli sportivi e in particolare a quelli che portano il logo della Bandiera. Una strategia in cui le Corvette elevano la loro categoria trasformandosi in una gamma di prodotti per lottare con i modelli ad elevate prestazioni dei marchi europei, soprattutto tedeschi, ma senza perdere di vista quelli italiani. La trasformazione della Corvette è praticamente imminente, ovvero nel 2025 secondo alcune fonti americane rilanciate dalla testata d’Oltreoceano Car and Driver, che affermano di conoscerne i piani.

Il tris di Corvette elettriche non ha alcuna intenzione di competere con Porsche o Tesla

Dicono di aver visto progetti per nuovi modelli previsti in arrivo a partire dalla seconda metà di questo decennio, con design che non riproduce copie dell’attuale Corvette, ma sono completamente nuovi; tra questi ci sarebbero infatti un SUV e una berlina sportiva a quattro porte, entrambe elettriche, oltre a una variante specifica della “muscle-car” americana anch’essa a zero emissioni che dovrebbe arrivare nel 2024.

Corvette Z06

In larga misura, non sorprende molto che queste interessanti novità siano rappresentate da modelli elettrici al 100%, poiché da tempo General Motors preme sui suoi marchi per farsi avanti e scommettere seriamente sulla tecnologia Ultium. Una piattaforma specifica e modulare che consente diverse configurazioni di carrozzeria e trazione: anteriore, posteriore e integrale. Verrebbero poi adottati almeno tre potenti motori elettrici, integrati da batterie ad alta densità energetica, ricarica a 800 V e una potenza fino a 350 W, sterzo attivo sull’assale posteriore e un nuovo sistema di raffreddamento della batteria.

Il compendio della tecnologia disponibile diviene allora più importante nel caso delle Corvette per competere, dentro e fuori gli Stati Uniti, con alcuni costruttori europei dal più possente blasone e con Ford che lavora nel segreto più assoluto. Anche la nuova generazione della Mustang ha già rivelato uno schizzo di una berlina molto sportiva, che è stata spogliata della sua rilevanza, ma che potrebbe prendere vita nei prossimi mesi.

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