La compravendita di una moto coinvolge venditore e acquirente in una serie di operazioni burocratiche che nell’insieme costano all’incirca 200 euro per il passaggio di proprietà che può essere effettuato sia all’interno delle delegazioni ACI o all’interno di agenzie specializzate in pratiche auto e moto.
I documenti necessari o che verranno prodotti durante l’operazione di passaggio di proprietà moto per compravendita sono: atto di vendita, certificato di proprietà, fotocopia e originale della carta di circolazione, fotocopia e originale dei documenti di identità, richiesta correttamente compilata dell’aggiornamento della carta di circolazione.
L’atto di vendita deve essere redatto sul retro del Certificato di proprietà Modello NP-1B. Il presenza del solo foglio complementare verrà utilizzato un modello di autenticazione in duplice copia.
LA domanda di passaggio proprietà moto andrà poi redatta un modello numerato TT2119 che verrà fornito dall’ACI o dalle agenzie. E’ proprio questo modello che dovrà essere accompagnato dai seguenti documenti: originale e fotocopia della carta di circolazione o del foglio complementare. Con il foglio complementare bisognerà rivolgersi al PRA per l’emissione del nuovo CDP e poi presentare la richiesta presso un UMC per l’aggiornamento della Carta di Circolazione. Il certificato di Proprietà in originale con atto di vendita autenticato sarà necessario per compilare il modello TT2119. L’autenticazione riguarda la firma del venditore e si effettua presso gli STA delle unità territoriali ACI (PRA). Per autenticare la firma è necessaria una marca da bollo da 16 euro da apporre sull’atto al momento dell’autentica della firma che si effettuerà con un documento di identità del venditore in corso di validità. È obbligatorio subito dopo aver autenticato la firma del venditore sull’atto di vendita richiedere la registrazione del passaggio di proprietà. La contestualità dell’autentica della firma e della richiesta del passaggio di proprietà (cioè la loro esecuzione successiva ed immediata) garantisce la certezza giuridica dell’aggiornamento dell’archivio del PRA con i dati del nuovo proprietario del veicolo.