Il SUV elettrico che nelle ultime ore ha fatto parlare di sé è l’Hummer elettrico. Si tratta di un SUV di fascia alta che da listino costa intorno agli 80 mila euro. Il proprietario ha deciso di utilizzare la corrente del proprio garage per ricaricare le batterie del veicolo elettrico scoprendo che in realtà sarebbero stati necessari 4 giorni per completare la fase di carica. Il proprietario ha prontamente registrato l’accaduto e lo ha diffuso in rete. “In questo momento sono circa le 18 di martedì, e dice che sarà pieno entro sabato alle 22:55, che sono più di quattro giorni di ricarica. Oh“, afferma nel video che è diventato virale in pochissime ore.
Immediatamente i giornali hanno gridato allo scandalo, se non fosse per un piccolo ma importantissimo dettaglio.
SUV elettrico in ricarica: qualcosa non quadra con il nuovo Hummer
Quando parliamo di SUV così possenti e di dimensioni così generose, il pacco batterie è un componente estremamente grande e pesante. Basti pensare che le batterie del nuovo Hummer elettrico sono da 212,7 kWh. È chiaro che utilizzando una presa del garage senza alcun caricatore apposito, i tempi di ricarica sono estremamente lunghi: è come voler riempire una piscina con i tradizionali bicchieri che si usano per bere il caffé. Quanto tempo dovresti impiegare?
General Motors fa notare che questo SUV elettrico si ricarica a 800 volt nelle stazioni pubbliche fino a 350 kW. Nelle apposite stazioni di ricarica sono necessari 10 minuti per ottenere un’autonomia di 160 km.
Per chiarire ulteriormente le idee, la batteria del nuovo Hummer elettrico pesa quanto una Honda Civic (1400 chili circa). Il SUV infatti ha un preso complessivo di 4100 chili. La verità a riguardo quindi è questa: alla fine non è una bufala a tutti gli effetti, tuttavia bisogna considerare che molto probabilmente sta provando a caricare le batterie di questo SUV utilizzando una presa domestica che magari non è stata affatto realizzata per alimentare 4 tonnellate di lamiere su ruote. Qui sotto è riportato il video “incriminato”.