Come montare le catene da neve: guida semplice passo passo

M Magarini
Montare catene da neve

Montare le catene da neve può essere abbastanza facile, seguendo i passaggi corretti. Mai come in questo periodo abbiamo la propensione al risparmio. Tutto costa di più e, a parità di entrate familiari, saper gestire al meglio i propri risparmi fa la differenza. Può essere d’aiuto rinunciare alle spese “superflue”, evitabili con il giusto spirito. Come facevano i nostri nonni (ma anche i nostri genitori) ci rimbocchiamo le maniche e cerchiamo di eseguire un lavoro a regola d’arte. Perché montare le catene da neve richiede il giusto grado di attenzione, onde evitare di mettere a repentaglio la sicurezza nostra e degli altri utenti della strada.

Gli strumenti antisdrucciolevoli sono ammessi dal sistema normativo italiano, in sostituzione degli pneumatici invernali. Il Codice della Strada li pone sullo stesso piano, perciò optare per l’una o per l’altra non fa alcuna differenza agli occhi della legge. Sono ammessi pure gli pneumatici 4 stagioni (o all season) e, da quest’anno, le calze da neve.

A partire dal 15 novembre al 15 aprile è obbligatorio attrezzarsi in merito. Siccome le direttive cambiano a seconda dell’ente addetto alla gestione delle strade e delle autostrade raccomandiamo comunque di consultare i canali ufficiali.

Montare catene da neve: non “alla moda”, ma…

Catene da neve

Quando arriva la fredda stagione, la prevalenza dei conducenti italiani predilige gli pneumatici invernali o quelli all season, per muoversi in sicurezza e non rischiare di incorrere in sanzioni. Montare le catene da neve mette, però, a sua volta al riparo da eventuali multe comminate dalle Forze dell’Ordine in caso di controlli. A livello di prestazioni, danno risposte convincenti, specialmente in percorsi innevati. Anzi, persino chi adotta le gomme da neve e abita in luoghi dalle forti e frequenti precipitazioni farebbe bene a procurarsele in aggiunta.

Possono fornire un plus di trazione per togliersi dagli impicci in situazioni parecchio complicate. Ad esempio, se uscite dall’ufficio e le condizioni meteo sono profondamente cambiate. Anche se comporterà una spesa extra sono soldi ben spesi in quanto vanno a incidere sulla resa complessiva del veicolo. La negligenza rischia di essere pagata cara sia in termini di sicurezza personale e degli altri passeggeri a bordo. Così come degli altri utenti della strada. Quando tocca montare le catene da neve capita di andare in confusione. L’operazione in che modo va compiuta? Quali sono gli step da rispettare? Daremo le risposte necessarie in questa pratica guida.

Le tipologie in commercio

Pneumatici invernali o catene da neve

Le complicazioni derivano da una criticità: alcune vetture non sono catenabili. Si tratta di una situazione piuttosto comune, a maggiore ragione se i cerchi sono di grandi dimensioni, superiori ai 17 pollici di diametro. In tale classe figurano i veicoli dove una catena a maglie metalliche non riesce a passare nello spazio tra parafango e gomma, quando, per le normali asperità della strada, l’ammortizzatore si comprime. Ecco perché in commercio esistono diverse alternative, da conoscere affinché venga fatta una scelta coscienziosa, conforme alle caratteristiche del mezzo. Nello specifico, parliamo di:

  • catene a maglie metalliche più sottili dei consueti standard;
  • modelli a ragno, i quali richiedono, talvolta, la preliminare installazione di una ghiera di ancoraggio sul cerchio;
  • modelli in tessuto, destinati a infilarsi sulla ruota a mo’ di calzini.

Tanto per cominciare, accertati di verificare sul manuale le misure e le tipologie raccomandate in base alla vostra vettura. Se avete un gommista di fiducia chiedergli un parere male non fa. Data l’esperienza sul campo saprà indirizzarvi sui prodotti corretti in relazione alla macchina in questione.

Spiegare in modo dettagliato come montare le catene da neve per ciascuna delle proposte in vendita richiederebbe una lunga disamina. Di conseguenza, ci andremo a soffermare sulle più diffuse in commercio, ovvero le catene a maglia metallica a tensionamento automatico.
Naturalmente, le operazioni da effettuare ve le illustreremo in ordine cronologico. Segui alla lettera la nostra pratica guida e vedrai che in fondo la procedura non sarà poi tanto complicata.

Montare catene da neve: il procedimento completo

Catene da neve

Innanzitutto, scegliete un luogo sicuro in cui montare le catene da neve. Che sia una corsia di emergenza, un parcheggio o comunque un luogo lontano dal passaggio degli altri veicoli. Una volta individuata una buona posizione arrestate la marcia del mezzo e innestate il freno a mano. Insomma, siate accorti, prudenti. Non lasciatevi tradire dalla fretta, bensì preoccupatevi di effettuare una corretta installazione. Specialmente all’imbrunire, ma anche in pieno giorno attivate le luci di emergenza lampeggianti. In tal modo segnalerete la vostra presenza ai conducenti di passaggio. Occupatevi dell’abbigliamento: indossate un giubbotto catarifrangente prima di uscire dall’abitacolo. Manco a dirlo, lo scopo è di rendervi subito visibili, a debita distanza.

Adesso pensiamo alle ruote motrici. Per chi non lo sapesse o non ne fosse sicuro, sono quelle davanti se la vettura è a trazione anteriore, quelle dietro se la vettura è a trazione posteriore. Occhio: il compito che tu hai è di montare le catene da neve sulle ruote motrici. È tassativo. Soltanto se lo desiderate implementatele pure sulle restanti per il massimo della direzionalità, purché il mezzo abbia la trazione posteriore.

A fronte delle performance ottimali, vi toccherà mettere in preventivo una spesa d’acquisto superiore. Ciò poiché vi serviranno due differenti set di catene. Sarebbe la soluzione più congeniale nel caso in cui l’auto sia una 4×4, AWD (acronimo di All Wheel Drive) o a trazione integrale. Qualora abbiate un unico kit, mettetelo sulle ruote davanti. Iniziate col disporre ciascuna catena per terra, togliendo gli eventuali che si sono andati a creare tra le maglie.

Cercate con lo sguardo il cavo della catena, che avrà lunghezza fissa dopo aver provveduto ad allacciarlo. Lo stesso cavo passatelo dietro allo pneumatico, in prossimità del suolo. A cosa vi serve? A rimanere sotto al mozzo (centro) della ruota. Non appena avete ultimato l’operazione, attivatevi affinché le estremità del cavo risultino visibili ad ambedue i lati della ruota. Alzate i lembi del cavo e allacciateli sopra la gomma.

Dopodiché, provate a collocare il tutto cosicché le maglie della catene si dispongano sul battistrada della gomma in maniera uniforme. Laddove si renda necessario, allacciate pure il gancio destinato a chiudere le maglie della catena dalla vostra parte. Allacciate il tirante del tensionatore automatico: è corretto se riuscite a vederlo dal vostro angolo di visuale. Se presente, fatelo prima eventualmente passare attraverso l’asola colorata.

Ormai ci siamo quasi. Rimontate a bordo del veicolo e provate a percorrere qualche centinaio di metri. Vi sarà utile per assestare l’accessorio. Scendete per accertarvi che fili tutto liscio. Senti un rumore di qualcosa che batte contro la carrozzeria o il cerchio? Fermatevi subito! È possibile che qualche cavo si sia allentato oppure sganciato.

All’inizio montare le catene da neve vi risulterà forse complicato. Ma è una questione di abitudine: fidatevi. Col reiterato impiego ci prenderete su la mano. Del resto, essendo un dispositivo di emergenza, non è saggio avvalersene lungo i manti stradali puliti o con poca neve. Inoltre, il Codice della Strada sancisce un limite di velocità massimo pari o inferiore a 50 km/h, anche sulle strade extraurbane. In aggiunta, vi raccomandiamo di adottare uno stile dolce al volante, privo di brusche sterzate. Le condizioni impongono una soglia di guardia più elevata. Se gli step vi appaiano complicati optate in favore delle gomme termiche: vi costeranno ben di più, ma viaggerete tranquilli.

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