La circolazione sulle strade passa anche attraverso l’adozione delle giuste “calzature”. Saper come montare gli pneumatici invernali può tornare molto utile, specialmente nel periodo attuale. Difatti, è piuttosto evidente che oggigiorno la crisi economica ci stia imponendo di adattarci. Se prima eravamo soliti commissionare qualsiasi lavoro, anche il più semplice ai meccanici, ora val decisamente la pena assumervi dimestichezza. Il budget limitato da spendere sul mercato ci costringe ad adottare tale soluzione.
Montare gli pneumatici invernali: quando è obbligatorio
Come ben sappiamo montare gli pneumatici invernali è necessario a partire dal prossimo 15 novembre. Le date rimangono, infatti, sempre le solite, stabilite dal Codice della Strada. La durata indicativa va dalla metà del mese in corso al 15 aprile. Tuttavia, in alcune circostanze sarà possibile ricorrervi fino al 15 maggio. Il normatore della penisola applica, infatti, un mese di tolleranza. E poi ogni conclusione è da ponderare alla specifica situazione in cui ci si viene a trovare.
A tal proposito, non esiste una normativa uniforme in materia. Il singolo gestore della strada o dell’autostrada percorsa ha diritto a emanare delle disposizioni, che andranno, però, comunicate sui siti ufficiali. Ecco perché prima di partire verso itinerari a noi sconosciuti sarebbe opportuno verificare le condizioni vigenti. In alternativa, il CdS ammette le gomme all season (o 4 stagioni), le catene da neve e, a partire dall’anno in corso, le calze da neve.
Dopo anni di polemiche e critiche mosse dai conducenti, il ministero dei Trasporti ha finalmente accettato l’ultima tipologia. Un provvedimento inevitabile, poiché stabilito dalla normativa comunitaria europea. Sebbene la pubblicazione del decreto sarà consentita soltanto a partire dal gennaio 2023, già da ora le calze da neve mettono al riparo da sanzioni.
Montare pneumatici invernali sulle ruote delle vetture è un processo semplice, a patto di sapere esattamente i passaggi da osservare. Lasciarsi guidare “dall’improvvisazione” (o se vi suona meglio “dall’istinto”) non è mai una mossa saggia. I professionisti qualificati sanno bene che c’è un metodo giusto da applicare e a quello bisogna attenersi. Ecco perché di seguito andremo a raccontarvi nello specifico gli step da analizzare.
Montare gli pneumatici invernali: il kit occorrente
Dell’operazione ve ne potete occupare in prima persona. Oltre al treno di gomme, vi servirà:
- un compressore;
- uno smontagomme;
- un cavalletto;
- un martinetto;
- una leva cavafascioni.
Gli strumenti sono piuttosto facili da procurare. Forse li avete già in caso altrimenti vi suggeriamo di rivolgervi al web. I prezzi sono in media ben più competitivi sulle piattaforme e-commerce.
Montare gli pneumatici nel modo errato rischia di provocare danni, fino a farli scoppiare nelle circostanze peggiori. L’energia rilasciata durante lo scoppio potrebbe provocare sinistri, con conseguenti danni al mezzo e personali. Di conseguenza, vi raccomandiamo caldamente di non lasciarvi prendere dalla frenesia.
Ritagliatevi una fetta del tempo in una giornata priva di particolari impegni. Magari in un fine settimana. Ciò che conta davvero è approcciarsi con la giusta calma e sangue freddo. Adesso vediamo i passaggi esatti da osservare per montare gli pneumatici invernali.
Rimozione delle ruote dal veicolo
Scendete dall’auto, spegnete il motore e inserite il freno a mano. Adesso allentate i bulloni su ciascuna delle quattro ruote con la chiave apposita, senza, tuttavia, toglierli.
In seguito, l’auto dovrete sollevarla su un elevatore idraulico. Ciò affinché le ruote siano completamente sollevate da terra. Ora rimuovete del tutto i bulloni e passate alla rimozione di ciascuna ruota.
Svitate e rimuovete l’inserto della valvola dal vecchio pneumatico, al fine di rilasciare la pressione di gonfiaggio.
Una volta che l’aria è uscita per intero, togliete il vecchio pneumatico dal cerchio usando lo smontagomme. Si tratta di uno strumento speciale adibito a separare il fianco del tallone del cerchio.
Prestate attenzione al diametro del nuovo pneumatico: è fondamentale che corrisponda al diametro del cerchio e sia approvata per l’uso su quel mezzo. I cerchi devono avere le dimensioni esatte, essere privi di ruggini e, in generale, in perfetto stato. Non devono esserci danni, deformità o segni di usura.
Nel momento di eseguire l’operazione – come spiega Continental – adottate camere d’aria nuove. Difatti, con l’uso reiterato rischiano di presentare delle deformità e di portare alla formazione di pieghe. Una camera d’aria riciclata potrebbe rompersi tutto ad un tratto.
Meglio non assumersi certi rischi. In alternativa, qualora montiate un modello senza camera d’aria provvedete a dotarle di valvole. Se ricorrete a quelle in gomma (talvolta chiamata “snap-in”), attenetevi alle istruzioni fornite dal costruttore della vettura. Per le specifiche di determinati pneumatici occorre peraltro un supporto per valvola, ossia un arresto sul coprimozzo o sul cerchio stesso. Eviterà di espellere le valvole a velocità sostenute.
Impiegate un lubrificante adeguato (suggerito dall’azienda) ai talloni degli pneumatici e anche ai cerchi. Dopodiché, servitevi dello smontagomme per montare il nuovo set di pneumatici invernali sulle ruote.
Il gonfiaggio
Si passa al gonfiaggio. La ruota deve rimanere ben salda su una macchina di montaggio per l’intera durata di tale fase. Siccome gonfiare uno pneumatico non fissato è pericoloso, cercate di tenere una ragionevole distanza di sicurezza. L’accessorio idoneo consiste in un tubo di prolunga abbastanza lungo con un manometro integrato.
Adesso che avete inserito i talloni sulla spalla del cerchio, aumentate la pressione per ottenere una presa salda sulla flange del cerchio. La pressione di montaggio non deve sforare la soglia del 150 per cento della pressione massima consigliata dal produttore né eccedere il limite dei 4,0 bar. Preoccupatevi di regolare il tutto in relazione alla pressione operativa specificata dal Costruttore dell’auto.
Quando il movimento della ruota è in avanti, gli pneumatici direzionali devono ruotare nel senso della freccia indicata accanto. L’unico strappo alla regola riguarda l’uso di breve durata di una ruota di scorta. In ogni caso, appena ne avete occasione tornate alla posizione montata specificata.
Montaggio delle ruote sul veicolo
Se gli pneumatici sono asimmetrici, affinché il battistrada svolga a pieno il suo compito, il lato marcato “outside” è bene che si trovi all’esterno del mezzo. Per proteggere l’interno delle gomme e gli inserti delle valvole, dotate quest’ultime dei tappi, preferibilmente con un anello di tenuta.
Nel montaggio di copricerchi e coprimozzi, assicuratevi che per il fianco dello pneumatico vi sia spazio a sufficienza. Non deve mai e poi mai entrare in contatto con il copricerchio o il coprimozzo, a maggior ragione se ha flange di protezione del cerchio. Serrate i bulloni a mano e abbassate il veicolo a terra con il sollevatore idraulico. Infine, una volta rimessa la vettura a terra, stringete i bulloni più saldamente a stella.
Se il vecchio set mostra segni di usura irregolare, recatevi da un installatore e chiedete lumi. Un professionista ha i requisiti per verificare la geometria dell’asse e, qualora lo ritenga necessario, si adopererà per correggere il tutto.
Avete concluso: come lo avete trovato? Difficile? Forse in un primo frangente vi sentirete goffi e impreparati. Ma, come in tutte le cose, ciò che vi occorre è esclusivamente la pratica. Nessuno nasce in grado di farlo. Il processo richiede di certo tempo e fatica. Ma vedete il bicchiere mezzo pieno: avrete delle calzature perfette per l’occasione e, al contempo, risparmierete. Non dovrete passare ogni volta dal gommista per farvele sostituire.
Pure nel momento di tornare al set estivo potrete fare affidamento su voi stessi. Il metodo ve lo abbiamo, adesso bisogna mettere in pratica i consigli. Specialmente le prime volte in cui vi occupate di montare gli pneumatici invernali fate un doppio controllo. Ne va della sicurezza vostra e delle persone che sono a bordo con voi, oltre che degli altri utenti della strada.