Incendio da paura in una fabbrica di colonnine di ricarica a Bolzano. Si è sviluppato sul tetto di un capannone vuoto in cui diverse aziende stavano lavorando a un progetto di ristrutturazione, dice la Provincia di Bolzano, per poi arrivare allo stabilimento dell’Alpitronic, del tutto innocente e vittima della cosa. La società ha adottato immediatamente tutte le misure del caso, e per fortuna non ci sono vittime: tutto ha funzionato alla perfezione. Le fiamme ai Piani di Bolzano hanno coinvolto l’intera fabbrica e la zona circostante: alta la colonna di fumo nero visibile sulla città. Si sono sviluppate sul tetto, dove sono presenti due bombole. Una è stata recuperata, per l’altra forse c’è ancora il rischio di esplosione.
Dopo l’incendio, tutto sotto controllo
Per la presenza di fumi intensi, la Protezione civile esortava a tenere chiuse porte e finestre, e a spegnere la climatizzazione e gli impianti di ventilazione. Comunque, le condizioni meteo hanno spinto insù la colonna nera. La situazione è sotto controllo, dice il Comune di Bolzano in una nota, che si è attivato subito con prontezza. L’Agenzia provinciale per l’ambiente e la protezione del clima ha eseguito il prelievo di campioni da analizzare: non c’è presenza di residui tossici nell’aria. Non c’è stato un inquinamento significativo dovuto ai movimenti della massa d’aria e al conseguente rimescolamento. Di notte sarà organizzata anche una vigilanza antincendio.
È vero: il tetto di un capannone vuoto può prendere fuoco. Anche da solo, senza batterie, auto elettriche, colonnine di ricarica. Alpitronic, ex startup nata a Bolzano, è leader europea delle colonnine di ricarica, e in piena espansione nel mondo. Fondata nel 2009 come startup da quattro ingegneri (Andreas Oberrauch, Alessandro Ciceri, Sigrid Zanon e Philipp Senoner) è un punto di riferimento nel settore dell’elettronica di potenza nonché delle colonnine di ricarica: società pioniera della tecnologia di ricarica rapida DC (nota per la linea di prodotti Hypercharger) e promotrice di un futuro elettrico sostenibile. Le fiamme arrivano da una struttura esterna. Tuttavia, l’incendio ha fatto esplodere polemiche nei social. Qualcuno ha parlato di massima cautela quando le fiamme avvolgono un’auto elettrica e la sua misteriosa batteria (che i vigili del fuoco nel mondo non sanno come spegnere). Ma in questo caso non c’entra nulla la nuova mobilità verde.