Il climatizzatore è un sistema che con un giusto e corretto utilizzo permette al conducente del’autovettura e anche ai passeggeri di viaggiare in condizioni ottimali indipendentemente dalle condizioni climatiche presenti nell’ambiente esterno.
Il suo corretto impiego è fondamentale per il suo corretto funzionamento.
La funzione essenziale del climatizzatore consiste nel controllo della temperatura esterna del veicolo e della ventilazione all’interno dello stesso. Tutto questo avviene grazie ad una centralina che si avvale di sensori esterni per il rilevamento della temperatura e di bocchette per la fuoriuscita dell’aria.
La centralina può essere utilizzata impostando i parametri nella modalità “automatica” o nella modalità “manuale”. Con la modalità automatica è la stessa centralina a rilevare tramite i suoi sensori i dati più significativi, quali la temperatura e l’umidità, per poi impostare la temperatura dell’aria e il suo ricircolo nell’abitacolo.
Con la modalità manuale invece è possibile modificare alcuni parametri come il grado di temperatura o lo sbrinamento e disappannamento.
Basando il suo funzionamento su un gas, la cosa da tenere sottocontrollo è proprio la quantità di gas.
Di norma il 20% annuo subisce un’evaporazione, e la perdita si ripercuote sul mancato raffreddamento dell’aria, mentre una saturazione del filtro che non viene poi sostituito può provocare danni all’intero impianto di climatizzazione.
Impostato su caldo o freddo, permette comunque di ridurre sempre il tasso di umidità all’interno del veicolo.
Controllare l’evaporatore aiuto poi ad evitare sgradevoli odori dovuti alla presenza di batteri e residui vari.
Anche il filtro antipolline deve essere controllato spesso, poiché se saturo smette di ripulire l’aria prima che arrivi all’interno della vettura.