Citycar elettrica cinese Leapmotor T03 di Stellantis: non male il prezzo di lancio

Ippolito Visconti Autore News Auto
Gli ordini della Leapmotor T03 apriranno nei prossimi giorni: prezzo di listino 18.900 euro, offerta di lancio 17.900 euro.

Arrivano in Italia i primi modelli della cinese Leapmotor, joint venture con Stellantis: ordini aperti entro la fine di settembre 2024. Debutta la piccola T03 elettrica, prodotta nello stabilimento polacco di Tychy, a 18.900 euro in unico allestimento. Prezzo discreto, meglio l’offerta lancio a 17.900 euro. In Cina, costa 11.600 euro. Lunga 3.620 mm, larga 1.577 e alta 1.652, ha un passo di 2.400 mm. Una cinque porte per quattro persone con spazio sopra la testa di 950 mm per le sedute anteriori e di 960 per le posteriori. Powertrain composto da un motore da 70 kW (95 CV) con una batteria da 37,3 kWh. Per un’autonomia di 265 km dichiarata nel ciclo Wltp combinato: 395 km in quello urbano. Tutto teorico, come sempre. La Casa garantisce la silenziosità del motore, che raggiunge livelli di rumore molto bassi, pari a 76 dB. 

Autonomia della Leapmotor T03: va bene?

Sono 265 km di autonomia dichiarata nel combinato. Reali su strada ne percorrerà attorno a 170 o 180 in base a vari fattori come lo stile di guida. E 395 km in quello urbano, meglio. La vediamo più da città che da fuori.

Ricarica

La T03 è compatibile con connettori di ricarica Tipo 2 e CCS2 (caricatore di bordo da 6,6 kW e una potenza di ricarica massima in DC di 48 kW). Il tempo di ricarica domestica dal 30% all’80% è di circa 3,5 ore. Mentre utilizzando una stazione DC, lo stesso intervallo può essere completato in 36 minuti. La società mette a disposizione l’ecosistema Free2move Charge che include hardware, software, installazione e servizi, grazie a partner raccomandati. Giustamente, le Case imitano, o cercano di farlo, l’ecosistema geniale Tesla coi Supercharger.

t03

Partnership globale

Quella fra Stellantis e Leapmotor è la prima partnership globale nel settore dei veicoli elettrici tra una casa automobilistica tra le più importanti al mondo e una cinese specializzata in NEV (veicoli a nuova energia). La joint venture in quote 51:49 guidata da Stellantis mira a incrementare ulteriormente le vendite di Leapmotor in Cina: si sfrutta poi la rete del colosso euro americano sui mercati internazionali. Infatti a ottobre 2023 le due società annunciavano l’investimento da parte di Stellantis di circa 1,5 miliardi di euro in Leapmotor, per l’acquisizione di circa il 21% delle quote dell’azienda cinese.

leapmotor t03 dietro

Cos’ha di base

Tre colori: Bianco Luminoso, Argento Stellato e Blu Ghiaccio. Di serie cerchi di lega da 15″ con design a petalo, tetto panoramico da 42″ con tendina parasole ad apertura elettrica, ma anche luci a Led davanti e dietro, retrovisori riscaldabili e regolabili elettricamente, nonché telecamera e sensori di parcheggio posteriori e quattro finestrini elettrici. Non una macchina originalissima, con design arrotondato e abbastanza dinamico (un po’ tipo Smart), con una linea di cintura che si estende dai parafanghi anteriori ai fanali posteriori. Qualcosa di simpatico: 74 unità LED che garantiscono una rapida accensione e un miglior effetto di avvertimento. La vettura, per colpe non sue, potrebbe anche subire la ripercussione negativa del crollo delle elettriche nel mondo. In Italia, poi, il full electric è una ridicola micro nicchia. Va a fare concorrenza specie con la Dacia Spring elettrica, la piccola romena del Gruppo francese Renault. Da valutare le future promo: rate, noleggio e leasing. In tutt’e tre i casi, fondamentale l’anticipo zero e rate bassissime o canoni davvero agevolati.

Sullo sfondo, la terribile BYD Seagull, che ha intenzione di fare sfracelli. Bisogna vedere il prezzo, aumentato degli extra dazi. A meno che in futuro la cinese vada a costruire tutto in Europa.

Leapmotor T03 dentro

Cosa c’è dentro in dotazione

Strumentazione digitale da 8″, abbinata a un infotainment da 10,1″ con Bluetooth e assistente vocale, più freno di stazionamento elettrico e sedile del conducente regolabile manualmente in sei direzioni. Volante rivestito di similpelle con comandi sulle razze per Adas, infotainment e telefonate. C’è un sistema di sospensioni avanzato che, in un unico assemblaggio, include all’anteriore una sospensione di tipo MacPherson e al retrotreno una barra di torsione. Questo schema, dice il produttore, assicura una distribuzione equilibrata del peso tra gli assi, vicino al rapporto ideale di 1:1, e dona una guida stabile e confortevole sia per nell’impiego urbano sia nei viaggi.

I servizi cloud permettono di sapere lo stato del veicolo da remoto: si hanno servizi come la diagnostica e la comunicazione in tempo reale. 

Uno. Free2move Charge Home, il quale offre due versioni di wallbox: easyWallbox plug-and-play che ricarica fino a 7,4kW; ProWallbox, ricarica fino a 22kW con la quale i clienti possono richiedere un servizio professionale di installazione domestica.

Due. Free2move Charge Go. Grazie all’app gratuita Free2move Charge, c’è una rete di ricarica in Europa, presente in 29 Paesi con oltre 800.000 punti di ricarica, sia AC (fino a 22 kW) sua  DC (50 kW-350 kW). L’app trova le stazioni di ricarica pubbliche: filtraggio per tipo di spina, caricatore, operatore (CPO) verificando la disponibilità del punto di ricarica.

Leapmotor T03 dentro

Quant’è sicura

La Leapmotor T03 ha una struttura a gabbia realizzata per il 60% in acciaio ad alta resistenza. Saldatura a laser lungo le linee del tetto. Fascia anticollisione di lega di alluminio monopezzo per la protezione dagli urti. Tre telecamere, due radar a onde millimetriche e tre ultrasonici: sistema di assistenza al mantenimento della corsia, cruise control adattivo, frenata automatica d’emergenza, ma anche riconoscimento dei segnali stradali e monitoraggio della stanchezza del conducente. più l’avviso di apertura delle portiere nel caso di traffico in avvicinamento da dietro, per salvare chi va su bici, monopattini e moto.

Leapmotor, la scommessa di Tavares

Leapmotor fungerà da 15° marchio di Stellantis, aiuterà il Gruppo ad ampliare la sua gamma di veicoli elettrici accessibili, mentre cerca di conformarsi alle norme sulle emissioni Ue in un momento di debole domanda globale di full electric. Tavares si oppone a una richiesta della lobby automobilistica europea Acea di un alleggerimento degli obiettivi intermedi di CO2 per auto e furgoni che entreranno in vigore nell’UE nel 2025. Per il manager, è fondamentale vendere i veicoli elettrici allo stesso prezzo dei modelli a benzina. Una bella scommessa.

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