Nel panorama automobilistico italiano, Citroën si distingue per i suoi risultati di vendita positivi. A febbraio 2024, le analisi dei dati forniti da Dataforce rivelano che il marchio francese ha ottenuto una quota di mercato del 5% tra i privati, con oltre 7500 immatricolazioni complessive, che includono sia auto che veicoli commerciali, segnando una quota totale del 4,5%.
Tale performance posiziona il mercato italiano in seconda posizione in termini di volumi a livello globale per il costruttore francese, subito dopo la Francia. L’elemento cruciale di questo successo sono gli incentivi Easy Citroën, che hanno saputo catturare l’interesse di una vasta gamma di consumatori, supportati efficacemente dalla rete dei concessionari italiani.
Citroën: oltre 7500 immatricolazioni registrate il mese scorso in Italia
In questo contesto, si segnala anche il lancio della nuova Citroën e-C3, che segna un passo importante nella strategia del marchio di rendere l’auto elettrica accessibile a un pubblico più ampio. Al momento, il brand detiene una quota di mercato del 2,15% nel segmento delle vetture 100% elettriche, evidenziando un incremento dell’1,8% rispetto a febbraio 2023.
La C3 si conferma una delle vetture più apprezzate sul mercato italiano, raggiungendo la terza posizione tra i modelli più venduti e il secondo posto nel suo segmento a gennaio, con un segment share del 14,2% e un aumento dello 0,8% rispetto all’anno precedente. Questi dati riflettono non solo l’attrattiva del veicolo ma anche la solida strategia di posizionamento adottata dalla casa automobilistica francese.
Il successo non si limita al segmento delle auto tradizionali però. Infatti, le e-C4 ed e-C4 X hanno registrato prestazioni notevoli nel passaggio dal segmento B al segmento C, confermandosi ai vertici del loro segmento con un incremento del 35% nelle immatricolazioni.
Inoltre, la Citroën Ami continua a dominare il mercato dei quadricicli leggeri elettrici, conquistando il primo posto con una quota di mercato del 55%, e mantenendo una posizione di leadership anche nel segmento dei quadricicli leggeri con una quota superiore al 31%. Questi risultati sottolineano la capacità del marchio di rispondere efficacemente alle esigenze di mobilità urbana, proponendo soluzioni innovative ed ecologicamente sostenibili.