Citroen C2: l’evoluzione

Walter Gobbi
citroen c2 vts

citroen c2 vtsLa presentazione vera e propria della Citroen C2 avvenne nel maggio 2003, a Malaga, in concomitanza con la presentazione di un’altra vettura della casa automobilistica francese, la Citroen C3 Pluriel.

Le forme così particolari della Citroen C2 sono state accuratamente studiate per far sposare stili diversi in una sola vettura.  Tipico è il frontale massiccio, dal deciso taglio curvilineo, dotato di grandi fari quadrangolari. Altra caratteristica si ritrova nella vista laterale, dove è molto particolare la discontinuità tra la profilatura dei finestrini anteriori e quella dei finestrini posteriori.

L’impianto frenante è di tipo misto, vale a dire con dischi all’avantreno e tamburi al retrotreno. Le versioni più ricche montavano però quattro dischi, di cui quelli anteriori auto ventilati, più l’ABS.

Al  suo esordio la Citroen C2 comprendeva il doppio airbag frontale e gli airbag laterali. Inoltre, tutte le versioni previste al debutto offrivano di serie: chiusura centralizzata, divano posteriore sdoppiabile, volante regolabile, correttore assetto fari.

Nel 2004 venne introdotta la Citroen C2 GT, versione a tiratura limitata con motore benzina 1600 16v  da 110 CV. L’anno dopo fu sottoposta ad un lieve restyling, con poche modifiche di dettaglio, esteticamente e negli interni.

Nel 2009 fu presentata la Citroen C2 VTS Sparco; vettura con accessori e materiali forniti da Sparco. La sua particolarità è data dall’allestimento personalizzato interamente dai suggerimenti dei lettori della rivista EVO.

Nel 2010 l’auto esce dai listini della Casa produttrice francese. Ad oggi la C2 è una tra le citycar più cercate, il prezzo dell’usato, infatti, si presta bene alle esigenze del consumatore medio. Se cerchi o vuoi vendere la tua Citroen C2 lascia un annuncio nella nostra sezione Annunci.

  Argomento: 
X