La mobilità elettrica e rivoluzionaria di Citroen Ami approda alla Milano Design Week. Il compatto quadriciclo elettrico di Citroen risponde alle nuove esigenze di mobilità e di impatto ambientale, distinguendosi per il suo carattere moderno e un design decisamente originale. Con Citroen Ami il costruttore francese ha rivisto ogni codice, a cominciare dalle dimensioni ultracompatte, passando per i ridotti volumi, fino alla progettazione simmetrica e all’approccio grafico inedito. Pratica e facile da utilizzare; la ricarica si completa in sole tre ore da una comune presa domestica. La sua identità forte è ulteriormente sottolineata da un universo di personalizzazioni decisamente variegato.
L’elevato potenziale in termini di personalizzazione di Citroen Ami incontra quindi il mondo del design, diventando oggetto di ispirazione per 5 designer che l’hanno interpretata seguendo lo stile, la sensibilità e la propria vena artistica. Il progetto ha preso vita dall’incontro fra Citroen Ami e Rossana Orlandi, gallerista di fama internazionale e autentica scopritrice di nuovi talenti del design, ovvero un riferimento per la città di Milano. Oggi Rossana Orlandi è Ambassador del quadriciclo di casa Citroen che rappresenta per lei un prodotto della mobilità urbana personale e capace di essere personalizzato completamente. Rossana Orlandi la chiama semplicemente “mon AMI” e la immagina come il suo pet da compagnia che l’accompagnerà in tutti i suoi giri per la città.
Il progetto fra Citroen Ami e Rossana Orlandi coinvolge altre cinque artiste
L’incontro con Citroen Ami è al centro di un progetto in cui Rossana Orlandi coinvolge 5 artiste e designer di fama internazionale, le cosiddette “Les AMI de Ro” alle quali viene affidata la personalizzazione di altrettante Ami. Ognuna di loro la caratterizza e la personalizza secondo i propri desideri dando vita a ben 5 ulteriori creazioni di design, 5 oggetti unici ed esclusivi ottenuti partendo dalle iconiche forme di Citroën Ami. Le 5 “vetturette” personalizzate vengono svelate in occasione dell’apertura della Milano Design Week, al Ro District presso Galleria Rossana Orlandi in Via Matteo Bandello 14, dove rimangono in esposizione fino al 12 giugno prossimo.
Ognuna delle 5 Citroen Ami viene ulteriormente valorizzata dalla pedana su cui è posizionata, che ne riprende esattamente la decorazione per una bella condizione di continuità. Oltre ad esaltare il tocco creativo delle autrici, le cinque pedane sono parte dell’allestimento e sono rivestite con materiale plastico riciclato, un forte richiamo al rispetto per l’ambiente.
Queste le interpretazioni uniche ed esclusive delle 5 designers per “Les AMI de Ro”:
- Daniela Gerini, stilista e designer che ama sperimentare in diversi settori, dall’arte, al teatro alla moda, con un’interpretazione personale del colore e delle forme. La sua creatività esprime energia e movimento oltre che leggerezza, ironia e poesia. Tutti questi elementi si ritrovano nella sua personalizzazione denominata “Kerryon” che riveste Citroen Ami con un vivace accostamento di colori;
- Yukiko Nagai, artista designer originaria del Giappone. Alla base del suo lavoro riproduce con il mosaico le trame di diversi tipi di materiale. Attraverso l’uso del mosaico, rievoca l’aspetto e il volume del legno o del tessuto, ingannando brevemente l’occhio dello spettatore che, una volta toccato l’opera, si rende conto che non è quello che sembrava. Questo stesso effetto mosaico si ritrova sulla sua personalizzazione, denominata “Tessera” dove un’elegante decorazione floreale avvolge i volumi esterni di Ami;
- Paola Navone, designer visionaria. Lavora in molti settori creativi come architetto, product designer, interior designer, progettista di negozi e ristoranti, curatrice di mostre e di eventi, e docente. Esprime tutto il suo talento su Citroen Ami che si veste di pois distribuiti in modo casuale come se fossero fatti a mano con uno stampino, bianco su nero. La personalizzazione si chiama “BRUM”;
- Draga Obradovic, artista multidisciplinare che opera nel campo dell’arredamento, del tessile e dell’interior design. Vanta un background diversificato che spazia dalla moda all’arte, fino all’artigianato. Il suo approccio artistico al materiale e alla composizione è unico. Draga ha personalizzato la Ami con lo stesso mood che caratterizza le sue creazioni in resina. Il risultato si chiama “My Way”;
- Ludovica Serafini, designer poliedrica e vulcanica, trae ispirazione dal vivere quotidiano e dalle bellezze della natura, e tutti i suoi progetti raccontano qualcosa di intimo e personale da svelare agli altri. L’ecologia è alla base del suo pensiero creativo e proprio da qui trae spunto “Oxygène”.