Il certificato di conformità dell’auto è un documento molto importante, perché rientra fra quei documenti obbligatori secondo le leggi in vigore in Italia. In particolare il COC auto serve a coloro che acquistano un’auto all’estero e hanno la necessità di provvedere alla sua immatricolazione in Italia. In una situazione come questa il COC certificato di conformità ha un ruolo davvero significativo. Possiamo dire che è uno dei documenti ufficiali che serve per l’immatricolazione di un veicolo all’interno dei confini nazionali: esso attesta infatti che l’auto sia conforme alle norme italiane. È a tutti gli effetti un certificato di omologazione.
A cosa serve
Il COC serve per attestare la conformità di un veicolo comprato all’estero, come già abbiamo detto, rispetto alle norme della legge in vigore nel nostro Paese.
Nei vari Paesi europei ci sono vari sistemi legislativi per quanto riguarda la mobilità. A tale proposito l’Unione Europea ha con il tempo emesso una nuova legislazione volta a omologare le varie normative nazionali.
È proprio in base a questa normativa che si può stabilire se può essere rilasciato il Certificato di Conformità COC per un veicolo con determinate caratteristiche.
In base a queste direttive può essere rilasciato il certificato COC se il veicolo ha determinate caratteristiche.
Il Certificato di Conformità serve dunque nei seguenti casi: per importare in Italia un veicolo immatricolato all’estero, per esportare un veicolo immatricolato in Italia e per esportare un veicolo da un paese europeo a un altro.
Quanti tipi ce ne sono
Possiamo distinguere varie tipologie di certificato di conformità. Nello specifico bisogna fare la differenziazione fra due grandi categorie. Abbiamo infatti il certificato di conformità auto CE e il certificato di conformità auto nazionale.
La prima tipologia costituisce un documento valido in tutto il territorio europeo, se si possiede questo documento le autorità nazionali non richiedono di solito altri documenti tecnici sul veicolo a cui il certificato fa riferimento.
Il certificato di conformità auto nazionale, invece, è un documento che si ritiene valido soltanto nel Paese in cui viene rilasciato. In genere però non è molto diffuso, perché viene rilasciato soltanto per:
- veicoli passeggeri prima del 1996;
- veicoli utilitari prima del 2021;
- moto prima del 2004.
Chi lo rilascia
Ma da chi viene rilasciato il certificato di conformità COC? Bisogna sapere a questo proposito che, secondo la legge in vigore nel nostro Paese e in Europa, a occuparsi di produrre il documento è la casa automobilistica di produzione.
Quando si acquista un veicolo nuovo in concessionaria, il veicolo ha in dotazione il COC. Così il veicolo può essere immesso nel mercato dell’Europa senza particolari difficoltà.
Come richiederne il duplicato
Il costruttore dell’auto ha l’autorizzazione per rilasciare il duplicato del certificato di conformità. Per richiederne un duplicato servono alcuni documenti importanti. Bisogna essere in possesso infatti della carta di circolazione, del modulo di domanda debitamente compilato e del pagamento eseguito online. Si può infatti pagare direttamente su internet con la carta di credito.
I tempi per ricevere il duplicato variano in base alla casa automobilistica. Solitamente occorrono dai tre ai cinque giorni lavorativi.
Cosa succede se manca
Se manca il certificato di conformità si hanno particolari difficoltà nel poter acquistare un’auto al di fuori dei confini nazionali, per poi provvedere a trasportare il veicolo in Italia e a immatricolarlo nel nostro Paese. Infatti, come abbiamo ricordato, il COC è un documento obbligatorio stabilito per legge, per cui è assolutamente necessario che venga rilasciato per facilitare l’importazione di un veicolo da un paese a un altro dell’UE.