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Renault Twingo 2026: notevoli gli interni per una citycar elettrica con prezzo ragionevole

Ci piace l’abitacolo della piccola elettrica Renault Twingo: moderno e pratico.

Come nel 2024, trionfa una Renault: stavolta la piccola elettrica 5, che è un'operazione nostalgia riuscita.

Con oltre 30 anni di storia alle spalle, la Renault Twingo si rinnova completamente. È alle porte la quarta generazione del modello.

Renault rispetterà le nuove normative europee sulle emissioni di anidride carbonica, ma pensa che lo strumento del pooling sia insidioso.

Renault sta già valutando anche l’introduzione di una versione più potente del motore 1.8 Full Hybrid, con una potenza di 170 CV.

È l’inizio di un percorso che vedrà iniziative dedicate per far scoprire al pubblico tutti i segreti della prossima Renault 5 Turbo 3E.

A partire dal 2026, i tempi di ricarica per le auto elettriche di Renault potrebbero ridursi al di sotto dei 15 minuti.

Non si può escludere che nel giro di un anno arrivi la conferma per una Renault Captur completamente elettrica.

La nuova Clio, un vero e proprio pezzo di storia delle piccole europee, promette un design evoluto e tecnologie all’avanguardia.

Renault punta a rendere l’elettrico più accessibile. E non c'è dubbio che la casa automobilistica abbia fatto e stia facendo il massimo.

Renault critica la scelta di Stellantis di sviluppare piattaforme multienergia, poco efficienti per le auto elettriche.

È stato Luca de Meo a parlarne in un evento tenutosi nello stabilimento francese di Douai

Le parole dell'amministratore delegato di Renault sono arrivate nel corso del salone dell'auto di Parigi

In particolare sono quelli di Dacia a trainare le vendite del gruppo in questo ambito

Il prezzo della nuova Renault Twingo sarà anche accessibile, ma l'autonomia dichiarata potrebbe essere il punto debole della city car.

Le sue dichiarazioni sono giunte in una conversazione con la stampa in occasione del salone dell'auto di Parigi

Cinesi troppo forti con le loro auto elettriche. Unica speranza, unire tutta l’Ue per combattere il Dragone.

Luca de Meo, amministratore delegato di Renault, dice sì all'elettrico, ma servono più leggere e compatte per un reale impatto.

Le Case automobilistiche potrebbero affrontare miliardi di multe per il mancato raggiungimento dell’obiettivo di emissioni del 2025.

Il Gruppo Renault gioca in casa alla rassegna francese: quindi ecco la doppietta di novità.