Durante un recente incontro con la stampa, Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, ha espresso la sua soddisfazione riguardo alla situazione attuale di Lancia. In particolare, si è detto molto contento dei risultati ottenuti fino ad ora con il lancio della nuova Lancia Ypsilon e l’inizio della sua commercializzazione in Europa. Alla domanda se ci sarà presto un’espansione dei paesi in cui le auto del brand premium di Stellantis saranno vendute, Tavares ha risposto di non avere fretta, sottolineando che al momento la priorità è fare bene in Italia e negli altri mercati in cui l’auto è già disponibile. Durante l’incontro, si è anche affrontato il tema della nuova Lancia Delta, un modello molto atteso dagli appassionati del marchio, nonostante manchi ancora molto tempo al suo debutto.
Carlos Tavares parla della futura Lancia Delta
Durante l’incontro con la stampa, Carlos Tavares non ha rivelato il luogo di produzione della futura Lancia Delta, il terzo modello della nuova era del brand, il cui debutto è previsto per il 2028. Tuttavia, il CEO di Stellantis ha posto l’accento sull’importanza di trovare un equilibrio tra la creazione del design, lo sviluppo e l’assemblaggio dell’auto.
Tavares ha sottolineato che, nel processo decisionale, è fondamentale considerare anche la necessità di offrire prezzi competitivi ai consumatori italiani, evidenziando come, nell’industria automobilistica, la maggior parte dei componenti sia fornita da aziende esterne, mentre solo una piccola percentuale del lavoro riguardi l’assemblaggio e la logistica. Carlos Tavares ha confrontato l’industria automobilistica con quella dei beni di lusso, evidenziando l’importanza dei materiali, del design e della qualità di lavorazione rispetto al luogo di produzione. Secondo Tavares, questi fattori sono fondamentali per il successo di un veicolo.
Il manager portoghese ha espresso fiducia nel fatto che sarà la nuova Lancia Delta sarà un’auto molto apprezzata dal pubblico, indipendentemente da dove verrà prodotta. Tuttavia, ha voluto specificare che non è stato ancora deciso il suo luogo di produzione. Dunque, al momento, non è ancora chiaro se verrà prodotta in Italia o all’estero. “Posso solo dirvi che ve ne innamorerete”, ha concluso. Ricordiamo che il modello poggerà sulla piattaforma STLA Medium e, così come tutte le future auto del brand, avrà una versione HF. Proprio a riguardo, è stata presentata da poco la Ypsilon HF, che avrà il compito di riportare anche il brand nel mondo dei rally.