Carlos Tavares ha guidato l’elettrica Alfa Romeo Junior 280 Veloce a un evento

Ippolito Visconti Autore News Auto
Al Caramulo Motorfestival, il capo del Gruppo Stellantis al volante della vettura full electric del Biscione.
CaramuloMotorfestival

Pilota di grande esperienza, il ceo Stellantis Carlos Tavares guida l’elettrica Alfa Romeo Junior 280 Veloce sulla Michelin Historic Hill Climb. Siamo al Caramulo Motorfestival, il più famoso evento che celebra la cultura automobilistica in Portogallo. La compatta sportiva che segna il ritorno di Alfa nel segmento B, il più rilevante in Europa, si è presentata all’evento con una livrea speciale realizzata dal Centro Stile Alfa Romeo: omaggio alla storia del motorsport e alla bandiera portoghese.

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Auto particolare

La vettura è mossa dal nuovo motore elettrico da 280 CV/207 kW. Protagonista il differenziale autobloccante meccanico TorSen “D” di quarta generazione. Inoltre, la soluzioni tecniche specifiche ed esclusive, tra cui lo sterzo più diretto del segmento (14,6) con calibrazione ad hoc per esaltare le doti di tenuta di strada. In più, l’assetto è ribassato di 25 mm così come le barre antirollio hanno una taratura sportiva: inserimento in curva rapido e preciso. Davanti freni a disco da 380 mm con pinze monoblocco a 4 pistoncini. Ciliegina sulla torta, gli pneumatici performanti da 20” specifici per veicoli elettrici ad alte prestazioni. Infatti, 345 Nm di coppia, per uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi, e una velocità massima di 200 km/h.

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Sfilata da batticuore

Tutto organizzato dal Museo Caramulo, con l’Automóvel Club de Portugal, nel cuore della Serra do Caramulo. A fare da apripista alla competizione in salita la Giulia Quadrifoglio Super Sport da 510CV, tributo alla storia del marchio celebrando la prima vittoria firmata Alfa alla Mille Miglia nel 1928 con la 6C 1500 Super Sport.

All’evento hanno partecipato 12 modelli Alfa, di cui tre di proprietà del Museo Caramulo: 1900C SS del 1956, Giulietta Spider Veloce del 1961 e Giulia GT 1300 Junior del 1970 (pilotate da tre equipaggi femminili).

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