Cadillac Escalade IQ: l’americana si dà all’elettrico. Durante il 2024 arriverà sul mercato nordamericano, con un bel pieno di interessanti caratteristiche tecnologiche e l’imponenza tipica del modello. Insomma, le credenziali rimarranno le stesse, tolto il powertrain, la principale attrattiva. La stampa nazionale ha subito speso delle parole importanti in merito, piacevolmente stupito dalla decisione di combinare le due tendenze maggiori del corso attuale. Da un lato, il veicolo è un suv full-size, il che già di per sé equivale quasi sempre a un successo assicurato. I numeri commerciali totalizzati dal segmento profilano un bel pieno di vendite. Salvo cataclismi, la proposta a ruote alte saprà fare breccia nei cuori degli appassionati, già legati al nome del modello. Aggiungiamoci poi un ulteriore aspetto, non di minore importanza: le zero emissioni. Che prenderanno inevitabilmente il sopravvento lungo i confini europei, con il bando delle endotermiche sancito per il 2035.
La decisione ha indignato una certa fetta della classe politica, ma la piega presa dall’industria. E pure gli alti esponenti in precedenza titubanti, tra cui il numero uno del gruppo Renault, Luca de Meo, e di Stellantis, Carlos Tavares, sembrano essersene fatti una ragione. In parallelo, attraverso l’Inflation Reduction Act, l’amministrazione Biden intende promuovere la stessa forma di mobilità oltreoceano. Con un occhio di riguardo per le produzioni nazionali, l’obiettivo è ridurre in misura significativa le emissioni nocive nell’ambiente. E se una realtà dalla lunga tradizione quale la Cadillac si muove allora significa che la politica si sta attrezzando a dovere. Per stabilire fin dove le aziende saranno in grado di spingersi, toccherà armarsi di pazienza. Di certo, il mezzo di cui ora vi andremo a parlare costituirà un caposaldo del portafoglio prodotti del marchio. Andiamo a scoprire insieme quali saranno le sue caratteristiche, a cominciare dall’estetica. Il design riveste un ruolo chiave e qui ci interrogheremo sulle caratteristiche specifiche del mezzo. In seconda battuta, ci interrogheremo sugli interni, intesi sia in termini di dotazioni di bordo sia di spazio messo a disposizione degli occupanti. Infine, approfondiremo la questione dei powertrain e dei prezzi.
Indice Show
Cadillac Escalade IQ: gli esterni
5.697 mm di lunghezza, 2.389 di larghezza (specchietti inclusi), 1.934 mm di altezza, con un passo di 3.460 mm: le dimensioni contano per la Cadillac Escalade IQ. Basata sull’architettura Ultium di General Motors, sarà facile distinguerla su strada, già dalle fattezze decisamente imponenti: i maxi cerchi da 24 pollici lo confermano. La vettura è in grado di accogliere fino a sette persone e presenta un bagagliaio avente una capacità minima di 670 litri, portabili a 3.374 reclinando gli schienali della seconda e della terza fila di sedili.
Ne sarà contento il pubblico americano, avendo un conclamato debole per i mezzi voluminosi. Dei canoni che ormai sposano pure gli automobilisti europei, anche se il Costruttore pare riluttante all’idea di lanciare la proposta nel Vecchio Continente. Linee del genere sono tipiche del territorio a stelle e strisce; perciò, è difficile dirsi sorpresi della scelta assunta dai piani alti. Comunque, vi sarà pur sempre modo di cambiare idea, magari in un secondo frangente, qualora vi fosse la certezza di conquistare un nutrito bacino di pubblico. Certo, le probabilità sono ridotte al lumicino, ma mai mettere limiti alla provvidenza, specie se la potenziale clientela dovesse reclamarla a gran voce.
In termini estetici, le linee della Cadillac Escalade IQ richiamano l’esemplare a combustione interna. Non mancano, comunque, nemmeno dei palesi richiami alla sorella Liriq, in primis nella zona anteriore. Ma soprattutto il riferimento va alla showcar Celestiq IQ, il punto di partenza del progetto posto in essere. Sia in piena luce che al calare della notte, la forte firma luminosa garantisce un’ottima visibilità, contraddistinta da lamelle delle luci di marcia diurna anteriori alte, nonché da luci abbaglianti/anabbaglianti disposte in senso verticale. Restando sugli esterni, spicca, sotto il cofano anteriore,
il vano di generose dimensioni, chiamato eTrunk. E per differenziare la proposta tenuta in serbo dai progettisti, ci sono due differenti versioni tra cui scegliere: la Luxury e la Sport, entrambe dotate di finiture ad hoc.
Gli interni
Rispetto ai competitor, la Cadillac Escalade IQ si distingue principalmente per l’abitacolo. Che, citando le parole della stessa azienda, mira a offrire un’esperienza coinvolgente, diretto a massimizzare il livello per il futuro della mobilità di lusso. Dietro al progetto vi sono le soluzioni ispirate a differenti ambiti, in teoria lontani dall’industria dei motori, tra cui l’architettura, l’interior design di lusso e la moda. Sotto il piano tecnologico, cattura l’attenzione il display curvo a tutta larghezza, avente una diagonale di 55 pollici. Per la gestione il dipartimento informatico si è affidato alla piattaforma Snapdragon 12 di Qualcomm Technologies. Ad accompagnamento, viene implementato, nella zona inferiore, un monitor da 11 pollici, mediante cui gestire il “clima” e non solo. A dispetto delle facili impressioni, nessun dettaglio è fine a sé stesso, bensì punta a garantire la migliore esperienza di bordo possibile. Ad esempio, la seconda fila di sedili conta sul pacchetto Executive, impreziosito da tavolini riponibili. Inoltre, i sedili sono massaggianti, mentre, dal punto di vista sonoro, gli altoparlanti collocati nella zona dei poggiatesta favorisce l’immersione nel sound.
Data la natura di bev, i progettisti tengono, poi, a sottolineare di essersi adoperati parecchio sull’aerodinamica. Il coefficiente di resistenza CX è stato migliorato del 15 per cento in confronto all’omologa endotermica. A conti fatti, la Cadillac Escalade IQ va a rappresentare la nuova ammiraglia a stelle e strisce. Alla luce delle numerose proprietà di pregio, c’è chi ne profetizza l’impiego come prossima limousine presidenziale, magari con alcuni interventi specifici apportati al powertrain.
Motori e prezzi
Una coppia di motori elettrici forma il powertrain, dalla potenza combinata di 560 kW (761 CV) e 1.064 Nm di coppia nella modalità Velocity Max. Da ferma la Cadillac Escalade IQ raggiunge le 60 miglia orarie (96 km/h) in meno di 5 secondi. Data l’architettura a 800 V, la batteria da 200 kWh (sì, avete letto bene!) si ricarica a velocità siderali: in 10 minuti recupera 160 dei 740 km di autonomia totali. Il Magnetic Ride Control 4.0 e l’Adaptive Air Ride Suspension esaltano il pregio del veicolo, tra i migliori in circolazione. Chiunque avrà mai la fortuna di mettervi le mani avrà la consapevolezza di avere un gioiellino niente male tra le mani. Completano il pacchetto i supporti alla ricarica bidirezionale e alla tecnologia V2L (Vehicle-to-Load). Il listino prezzi parte da 130 mila dollari.
In occasione della première, il numero uno di General Motors, Mark Reuss, ha ricordato l’importanza della Cadillac per il portafoglio globale. In passato è stata sottovalutata, ma ora è chiaro il ruolo di primo piano occupato. Del medesimo avviso il vicepresidente Global Cadillac, John Roth, per cui la Escalade IQ alza gli standard, allo stesso modo della Escalade originale un quarto di secolo fa. Quanto illustrato a New York City, lo ritiene l’espressione massima dell’approccio sofisticato del marchio.
La rivisitazione di un’icona, che decreta lo step seguente nelle prospettive future di Cadillac a zero emissioni. Le premesse appaiono incoraggianti e, anche se rimane da stabilire l’eventuale approdo nel Vecchio Continente, la sensazione è che ne sentiremo parlare ancora. Questo pure per il peso specifico della compagnia nel comparto dei motori e le soluzioni tecnologiche all’avanguardia messe in atto. C’è molta carne al fuoco e il fatto che si siano scomodati i leader di GM risulta di buon auspicio.
